Commento di Frederick Brotherton Meyer
1 Re 19:15-21
Nominare gli strumenti di Geova
Elia non fu mai reintegrato nella posizione che aveva occupato prima della sua fuga fatale. È vero, gli fu chiesto di tornare e gli fu dato del lavoro da fare. Ma quell'opera consisteva nell'ungere tre uomini che avrebbero dovuto condividere il ministero che avrebbe potuto compiere, se solo fosse stato fedele alle sue opportunità e fedele al suo Dio. L'opera di Dio deve andare avanti, se non da noi, poi da altri portati a occupare il nostro posto.
Hazael, re di Siria; Jehu, il rozzo capitano; ed Eliseo, il giovane contadino. Ognuno era il più diverso possibile dagli altri; eppure ciascuno aveva la sua sfera speciale nell'affrontare le idolatrie e le impurità che stavano distruggendo la razza eletta. Le reti di Dio non sono tutte costruite con la stessa dimensione delle maglie. Gli uomini possono sfuggire ad alcuni dei più grandi, che verranno catturati dai più piccoli. Ma Dio ordina così tanto alla vita degli uomini che almeno una volta ciascuno incontra una maglia che non può essere elusa. Che conforto pensare che Dio è all'opera nel mondo e che, mentre le statistiche raccontano una storia triste, potrebbero esserci ancora settemila discepoli segreti per ogni Elia!