Commento di Frederick Brotherton Meyer
1 Re 7:1-12
Altre splendide strutture
La costruzione della casa di Salomone richiese quasi il doppio del tempo rispetto al Tempio, perché non c'era la stessa urgenza. La sua casa e quella per la regina erano probabilmente costruite intorno a grandi cortili aperti, e sorgevano, alla maniera dell'Oriente, ai lati del salone centrale dove venivano trattati gli affari pubblici.
La sala reale di Gerusalemme era chiamata la "Casa della Foresta del Libano", perché i suoi numerosi pilastri assomigliavano a una foresta di legno di cedro. Davanti a questo edificio c'era un colonnato, e di nuovo di fronte a questo, la Porta del Re.
È più che probabile che l'area del monte Sion sia stata notevolmente ampliata da mura costruite dalla valle e riempite di terra. Questa stanza ammobiliata per i tanti splendidi edifici nominati in questo paragrafo. Si possono ancora vedere tracce di queste ciclopiche mura. Per valutare il reale valore di tutto questo splendore non ci resta che rivolgerci ai primi capitoli dell'Ecclesiaste, dove leggiamo quanto poco saziò la fame dell'anima di Salomone. Si allontanò da tutto, insoddisfatto come il prodigo dalle bucce dei maiali. Siamo fatti per Dio e solo Dio può bastare.