Commento di Frederick Brotherton Meyer
1 Timoteo 5:9-16
Impegnato per l'industria della casa
La sfera della donna più giovane deve essere in casa. Questa è l'opera più nobile di tutte, e dovunque esista, ha il diritto prioritario; tuttavia anche durante gli anni della prima maternità possono esserci ancora opportunità di offrire ospitalità agli estranei, assistere i figli di Dio che hanno bisogno di ristoro e conforto e assistere diligentemente nel buon lavoro. Questi uffici svolti con amore e umiltà serviranno da graziosa apertura per ulteriori ministeri della stessa descrizione nel periodo successivo della vita.
L'Apostolo non dice nulla del nuovo matrimonio in generale, ma si riferisce semplicemente al fatto che le giovani donne rimaste vedove possono accettare l'offerta di un secondo matrimonio, e così abiurano quella prima fede, in cui si erano impegnate al servizio di la Chiesa. A meno che non vi sia una grande vigilanza, la pratica di andare di casa in casa, apparentemente per affari di chiesa, può degenerare in pettegolezzi.
Perciò era più saggio non mettere le giovani donne nell'elenco delle funzioni religiose. Se non si sposassero una seconda volta, potrebbero almeno lavorare per il mantenimento degli altri, vedove come loro, ma meno capaci di provvedere a se stesse. Non ci deve essere il minimo.