Commento di Frederick Brotherton Meyer
Daniele 2:14-35
Saggezza concessa nell'ora del bisogno
L'azione di Daniele in questa crisi suprema è molto istruttiva. Contava assolutamente su Dio, e nel suo sforzo cavalleresco di salvare la vita degli anziani, i capi del collegio in cui era stato formato. Non ha mai dubitato che Dio sarebbe stato il Suo soggiorno. Fu convocato un incontro di preghiera per chiedere l'interposizione misericordiosa del Dio del cielo, e al suo termine Daniele sembra essersi addormentato con fede incrollabile.
In questo atto ci viene in mente Gesù che dorme in mezzo alla tempesta. Solo un cuore così puro e vero, così fiducioso e devoto, avrebbe potuto dormire all'ombra di una minaccia così terribile. Fu in una visione notturna che vide il maestoso corteo dell'impero, dall'oro della monarchia assoluta all'argilla e metallo del governo costituzionale. Nota la sua cura di dare tutta la gloria a Dio e di assumere l'umile posizione di semplice canale attraverso il quale il messaggio divino veniva trasmesso al re.