Commento di Frederick Brotherton Meyer
Deuteronomio 27:1-26
Maledizioni sui malfattori
Il monte Garizim e il monte Ebal erano due masse di roccia calcarea, che raggiungevano i 2700 e i 2000 piedi sopra il livello del mare. Tra di loro c'era una bellissima vallata, larga circa 300 iarde. Ai piedi e alle pendici del Garizim stavano i discendenti di Rachele e Lia; su quelli di Ebal, i discendenti di Zilpa e Bilha, insieme a Zabulon ea Ruben, che avevano perso i diritti del primogenito. I sacerdoti e i leviti, raggruppati accanto all'Arca nella valle, pronunciarono sia le benedizioni che le solenni denunce della Legge, ogni voce suscitando il responsivo "Amens".
Nota la sensibilità dello Spirito divino! Far allontanare un cieco dalla sua strada e strappare il giudizio agli orfani era ritenuto altrettanto riprovevole quanto commettere quelle terribili violazioni della legge della purezza. Niente nella vita è insignificante o banale quando è pesato sulla bilancia della giustizia eterna. Possiamo rallegrarci solo quando ci rendiamo conto che siamo accettati nell'Amato e che Egli ha rappresentato per noi, Romani 3:20 ; Romani 5:1 ; Romani 5:9 .