Mosè tra Dio e il popolo

Deuteronomio 5:22

“Non ha aggiunto altro” – cioè la Legge è perfetta. È scritto nella pietra, e quindi è permanente. Quando la coscienza non ha appreso l'efficacia del sangue di Gesù, rifugge dal contatto con la santità di Dio, Deuteronomio 5:24 . Ma tale paura non ci salva dal tornare alla nostra produzione di vitelli e alla nostra licenza.

Volgiti da Mosè al nostro benedetto Signore, che è andato in mezzo ai tuoni e ai fulmini in cui era incorso il nostro peccato. Su di Lui è scoppiata tutta la forza della tempesta e siamo stati liberati. Adolphe Monod ha detto: "Ho una ferma e pacifica fiducia nella redenzione di Gesù Cristo, nel Suo sangue e sacrificio, accettato davanti a Dio, prendendo il posto del bene che non ho fatto e riparando il male che ho fatto".

Nota il desiderio di Deuteronomio 5:29 . Si ripete altrove, Isaia 48:18 ; Matteo 23:37 . Vedi anche Ezechiele 36:26 .

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