Commento di Frederick Brotherton Meyer
Esodo 28:15-30
il Pettorale e le sue Pietre
Il pettorale portava dodici pietre preziose, su ciascuna delle quali era inciso il nome di una tribù: la più piccola e la più grande, Beniamino e Giuda, Simeone che svanì nel deserto, ed Efraim che occupava il centro del Terra promessa. Qualunque fossero i loro peccati e fallimenti, i loro castighi e punizioni, nulla potrebbe rimuoverli da quel luogo sacro. Potrebbero anche essere inimici tra loro, ma comunque vi rimarrebbero in perfetta unità.
Così è con noi stessi. I nostri nomi sono incisi nel cuore di Gesù e sempre presentati davanti a Dio. Né la vita né la morte possono separarci dal Suo amore. Non guardare alle tue mancanze e fallimenti, ma alla tua posizione in Cristo Gesù. Non puoi essere dimenticato da Dio. Le acque oscure possono scorrere sulla tua anima, la voce dell'accusatore può essere rauca nel tuo orecchio, il tuo cuore e la tua carne possono venir meno, ma sei prezioso agli occhi di Dio e brilla alla sua luce come un diaspro o uno zaffiro.