Commento di Frederick Brotherton Meyer
Giovanni 13:21-30
Gentilezza al traditore
Nel cerchio dei Dodici, Giuda rappresentava l'idea carnale del Messia, che si opponeva direttamente allo spirito appena manifestato nella lavanda dei loro piedi. Se non vuole umiliarsi e rinunciare a quello spirito, Giuda deve partire; e un grande senso di sollievo deve essere stato provato da nostro Signore, e in una certa misura da tutti loro.
La gente dell'Oriente non si sedeva a tavola, avendo ogni ospite il braccio sinistro su un cuscino, in modo da sostenere la testa, essendo la destra libera di mangiare. Così il capo di ciascuno era vicino al petto del suo compagno a sinistra. Tale era il posto di Giovanni rispetto al Maestro durante l'Ultima Cena, ed era facile sussurrare la domanda di Giovanni 13:25 .
Nel corso del pasto pasquale, il padre offriva agli ospiti dei pezzi di pane imbevuti di una salsa di frutta, rappresentanti i frutti della Terra Promessa. Era un segno di particolare attenzione, ed era un appello in più alla coscienza di Giuda. Potrebbe aver ancora trovato il perdono. Ma Giovanni vide, mentre la sua attenzione era attratta da lui, un cambiamento sui suoi lineamenti, che indicava che il traditore aveva finalmente gettato l'equilibrio vacillante dalla parte di Satana.