Commento di Frederick Brotherton Meyer
Matteo 19:23-30
Ricchezze nel Regno
Il denaro non è un bene assoluto. Porta nel suo treno molte tentazioni. È più facile sopportare la povertà che la ricchezza, più facile essere una santa quando la vita è dura che quando la prosperità elargisce i suoi doni.
Quando il Papa mostrava a san Francesco d'Assisi i tesori del Vaticano, osservava: «Difficilmente si può dire con l'Apostolo: 'Non abbiamo argento e oro'». Francesco rispose in modo appropriato e incisivo: «Sì, santo padre, e suppongo che difficilmente possiamo dire neanche: 'Alzati e cammina'”. Spesso è nella povertà delle circostanze terrene che l'anima diventa posseduta da un'autorità che la ricchezza non può comprare.
Che compenso ci sarà d'ora in poi nei tempi della restituzione di tutte le cose! Vedi Atti 3:21 . Poi i desideri insoddisfatti di marito, moglie o figlio; l'amore che bramava l'amore; il solitario, il senzatetto, il pellegrino, non avrà né fame né sete, perché l'Agnello lo condurrà alle sorgenti delle acque della vita.