Commento di Frederick Brotherton Meyer
Nehemia 2:1-11
il sacrificio di sé di un patriota
Il settimo mese risponde al nostro marzo o aprile, così che erano trascorsi quattro mesi da quando Neemia si era dedicato a una preghiera speciale. Tra la seconda domanda del re e la risposta di Neemia, il coppiere dal cuore semplice trovò il tempo per pregare il Dio del cielo. Allora, con la certezza che Dio era con lui, non si fece scrupolo di chiedere cose grandi: di essere mandato nella città dei suoi padri per edificarla, e di ricevere tutto il materiale necessario per la sua costruzione.
Ma sta attento a registrare che le sue richieste furono esaudite, non dalla clemenza del re, ma secondo la buona mano di Dio. Riconosciamo abbastanza quella buona mano? Qui possiamo intravedere il funzionamento interiore del cuore di quest'uomo. Sentiva che Dio aveva messo lì il Suo santo proposito. Non esitò a confessarlo agli ebrei e in mezzo all'opposizione e al disprezzo dei loro nemici; si rafforzò nel suo Dio, sicuro che non l'avrebbe portato così lontano da confonderlo. Assicurati di essere dalla parte di Dio e nulla ti sarà impossibile.