Romani 1:24-32

da Grossi peccati della carne

Romani 1:24

Pochi uomini sapevano quanto Paolo dell'indicibilità del bisogno umano. Con parole terribili ne enumera i vari aspetti. La verità entrerebbe nei cuori umani dall'opera di Dio nella natura e dalla coscienza, eppure gli uomini tirano giù la tenda e chiudono il sipario. Non è che non lo sappiano, ma rifiutano di avere Dio nella loro conoscenza. Evitano il pensiero di Dio, Salmi 10:4 . Non alzeranno i loro volti felici verso di Lui con fiducia filiale. Così una pesante oscurità li avvolge e vela la sua presenza.

Il prossimo passo verso il basso è l'impurità; e quando una volta che gli uomini hanno deliberatamente scelto la via discendente, non c'è niente che li fermi. Vanno a capofitto da un punto all'altro nella loro discesa nell'oscurità. Quando i nostri cuori si allontanano dalla presenza purificatrice di Dio, diventano il ritrovo di ogni uccello immondo e rettile nocivo. Che meraviglia che da tale materiale Dio possa anche creare dei santi!