Commento di Frederick Brotherton Meyer
Salmi 60:1-12
Preghiera di aiuto contro i nemici
Questo era un salmo nazionale da insegnare al popolo. Vedi titolo; anche Deuteronomio 31:19 . In quel momento si era formata una forte coalizione contro David. Vedi 2 Samuele 10:6 ; 2 Samuele 10:8 ; 2 Samuele 10:17 ; 2 Samuele 10:19 ; 1 Cronache 18:12 .
Israele è stato minacciato di disastro. Era come se un terremoto avesse squarciato il suolo. Ma il re-salmista sostenne che Dio aveva dato al suo popolo una missione nel mondo, che non poteva essere persa. Primo, Israele portava uno stendardo della verità, Salmi 60:4 . Inoltre, Dio aveva “parlato nella sua santità” e aveva promesso che il seme di Abramo avrebbe posseduto Canaan.
In piedi su una collina, il salmista vede la Terra della Promessa distesa davanti a lui. Sichem e Succot, Salmi 60:6 , uno a ovest, l'altro a est, del Giordano, indicano l'ampiezza del paese. Tutto era stato ceduto a Israele per patto, e quindi i popoli circostanti dovevano diventare soggetti.
Finora la forte città di Petra, cinta di rocce, Salmi 60:9 , aveva deriso Davide per scherno; ma aveva fiducia che Dio lo avrebbe condotto entro le sue possenti mura, a calpestare i suoi avversari, Numeri 24:18 . L'uomo non poteva, ma Dio poteva. La domanda non è mai, può Dio? ma sempre, possiamo fidarci e seguirLo?