Esposizione di G. Campbell Morgan
Esodo 9:1-35
Il metodo paziente di Dio si manifesta in quanto, nonostante il fatto che il Faraone avesse nuovamente infranto la fede, Dio lo avvertì di nuovo. Non essendoci prove di pentimento, la quinta piaga cadde sulla nazione. Il fatto della lotta in corso nel cuore del Faraone si vede dal fatto che indagò sulla condizione di Israele e scoprì che erano esenti dalla visita. Tuttavia, mantenne ancora l'atteggiamento di ostinata resistenza.
Ora il metodo divino è cambiato. Improvvisamente venne la piaga dei foruncoli, e qui si dice che Geova indurì il cuore del Faraone. È importante notare la parola usata. E "Geova rese forte il cuore del Faraone". Questa è una dichiarazione significativa, che rivela che Dio rafforzò il coraggio dell'uomo affinché ora, dopo aver ostinatamente resistito, potesse persistere nel conflitto per portare la completa vittoria di Geova.
Il terzo ciclo di tre piaghe iniziò con la grandine. L'avvertimento è stato più esplicito che in qualsiasi altra occasione precedente ed è stata data l'opportunità di scappare. Alcuni egizi se ne sono serviti. In mezzo alla desolazione il Faraone gridò: "Ho peccato". La sequenza mostra che questo non era un grido di genuino pentimento, ma un'espressione del desiderio di sfuggire alla peste. L'assoluta giustizia e la pazienza di Dio si vedono nel fatto che anche se il grido non era un grido di genuino pentimento, la peste si è ritirata. Quando fu ritirato, ci viene detto ancora una volta che il Faraone appesantì il suo cuore, e il suo cuore fu reso forte. La prima parola descriveva il suo stesso atto; la seconda l'atto di Dio, a conferma della sua scelta.