Esposizione di G. Campbell Morgan
Geremia 42:1-22
Prima di andare avanti, Johanan e coloro che erano a lui associati si radunarono da Geremia e gli chiesero di pregare per loro e di cercare la guida divina. Egli acconsentì subito alla loro richiesta, ed essi promisero obbedienza a qualunque comando fosse loro imposto. Trascorsero dieci giorni, e poi Geremia trasmise il messaggio del Signore in risposta a Johanan.
Era un preciso comando rimanere nel paese e non andare in Egitto. Fu loro promessa protezione divina se fossero stati obbedienti, ma furono solennemente avvertiti che se fossero andati in Egitto nella speranza di sfuggire alla guerra e alla fame, vi avrebbero trovato sia la spada che la carestia.
La fine del messaggio di Geremia mostra che egli sapeva, con ogni probabilità per rivelazione divina, che la preghiera che gli avevano chiesto di offrire per loro non era stata onesta. Sembra che sapesse che, nonostante il suo messaggio, sarebbero scesi in Egitto, e così disse loro; e infine dichiarò loro che sarebbero morti in Egitto di spada, carestia e pestilenza.