Esposizione di G. Campbell Morgan
Luca 24:1-53
Nessun occhio umano ha visto la resurrezione. Le donne arrivarono presto, ma solo per scoprire che la pietra era rotolata via. Il resoconto di quelle prime esperienze è pieno di toccante bellezza. Solo Luca ci racconta il racconto del cammino verso Emmaus, in cui i discepoli delusi hanno raccontato la loro storia, e in cui finalmente si è rivelato loro come il Risorto.
Molto mistero circonda ancora il fatto della risurrezione, ma il fatto rimane. Ci sono punti suggestivi, inoltre, in questo racconto delle Sue apparizioni. Negò chiaramente che la Sua risurrezione fosse solo del Suo Spirito, poiché li invitò a toccare le Sue mani ei Suoi piedi. Le evidenze di un corpo materiale sono abbondanti. Tuttavia, venne in mezzo a loro attraverso porte chiuse, e alla fine, in forma corporea, morì, superiore alla legge di gravitazione.
Parlare della risurrezione come soprannaturale è corretto purché si intenda per "naturale" la sfera della vita in cui oggi siamo confinati. Non c'è niente di soprannaturale in Dio. Prendiamo i suoi fatti oggi e attendiamo la sua spiegazione domani.
L'ultima breve immagine di Gesù in questo Vangelo è il suo passaggio alla presenza di Dio, con le mani alzate nella benedizione sacerdotale.