Esposizione di G. Campbell Morgan
Numeri 15:1-41
Ancora una volta abbiamo la ripetizione e l'applicazione di alcune leggi già date. Si verifica qui, questo appare alquanto strano. La spiegazione, credo, sia da ricercarsi nella dichiarazione di apertura: "Quando sarete entrati nella terra" Il popolo stava per voltare la faccia dalla terra che avrebbe dovuto subito possedere, e in questa reiterazione di certi disposizioni per dimorarvi vi era insieme una profezia del compimento ultimo dell'intenzione divina e una disposizione per conservare nelle loro menti i principi della legge da cui dovevano essere governati.
Quanto segue illustra il fatto che le persone non erano perfettamente chiare se le leggi dovessero essere applicate nel deserto. Uno di loro fu trovato mentre raccoglieva dei bastoni di sabato. Non sapevano cosa fare con lui e lo misero dentro finché non trovarono la volontà di Dio. Furono immediatamente istruiti che la legge della terra ottenuta immediatamente e che un trasgressore della legge doveva essere visitato con l'intera pena per il suo crimine.
Subito dopo si provvedeva a portare frange ai bordi delle loro vesti, su cui doveva essere legato un cordone azzurro. Lo scopo è stato chiaramente dichiarato. Quella corda blu era un simbolo della verità più profonda nella loro vita nazionale, che erano sotto il diretto governo del cielo. Ogni volta che l'occhio si posava su quel semplice segno, il cuore doveva ricordare la sublime verità.