Esposizione di G. Campbell Morgan
Proverbi 4:1-27
In questo capitolo ci sono tre indirizzi. Il primo è della natura della testimonianza personale (versetti Pro 4:1-9). I prossimi due sono esortazioni alla fedeltà (versetti Pro 4:10-27). Il padre sollecita la propria esperienza. Nei versetti Pro 4,3-9 ripete ciò che suo padre gli aveva detto, e dichiara (versetti Pro 4,1-2) che era cosa buona. Questa esperienza personale dà urgenza alle sue esortazioni al figlio.
Il padre, poi, consapevole delle tentazioni che invadono il cammino dei giovani, esorta il figlio all'obbedienza. La tentazione deve essere evitata completamente. Infine, il padre contrappone la via dei giusti a quella degli empi. Il primo è come l'alba, che aumenta di luminosità fino a mezzogiorno. Quest'ultimo è come un'oscurità costante e un costante inciampare.
Ancora, in un secondo discorso, si sollecita la fedeltà in termini che indicano la necessità di una devozione completa. Ci deve essere attenzione, seguita dall'intenzione. La saggezza nel cuore, la perseveranza nel guardare avanti e l'instancabile cautela sono necessarie alla fedeltà.