Esposizione di G. Campbell Morgan
Salmi 111:1-10
Questo salmo è strettamente connesso con quello che lo segue. In questo il soggetto è la grandezza e la grazia di Geova. In ebraico ci sono dieci versi, i primi otto hanno due versi in ciascuno e gli ultimi due tre versi in ciascuno. Questo fa un totale di ventidue righe. Le prime lettere di queste righe costituiscono l'alfabeto. Quindi è un canto di lode costruito come un acrostico alfabetico.
Un'altra divisione è quella di prendere i primi sette versi che raccontano la sua grandezza; i successivi dodici che proclamano la Sua grazia; e gli ultimi tre che dichiarano la saggezza di coloro che Lo temono e agiscono di conseguenza. Quest'ultima divisione prepara la strada al prossimo salmo. La grandezza di Geova è manifesta nelle Sue opere, le cui caratteristiche supreme sono l'onore, la maestà e la giustizia.
La grazia è evidente in tutti i Suoi rapporti con il Suo popolo. Questi sono caratterizzati da compassione e costanza; per rettitudine e redenzione. In vista di tale grandezza e grazia, com'è vero che temerlo è saggezza, e fare la sua volontà è prova di buona comprensione.