Esposizione di G. Campbell Morgan
Salmi 71:1-24
Questa è per eccellenza una canzone degli anziani e, come la vecchiaia, ricorda. Il cantante passa dalla memoria alla speranza e dall'esperienza alla lode. Non è possibile una divisione ben definita. In generale, si può notare che la prima parte esprime bisogno, ed è principalmente preghiera, mentre la seconda metà afferma fiducia ed è principalmente lode.
Il canto si apre con una preghiera di liberazione (versetti Sal 71,1-8). Questo non è tanto un grido per l'attuale angoscia, quanto una preghiera affinché in caso di difficoltà il cantore possa ricorrere a Dio. Il vecchio si scopre che i primi tre versetti sono quasi una citazione diretta da un salmo precedente (31), forse uno dei suoi. La sua esperienza di Dio fin dalla nascita è la sua certezza che sarà ascoltato ora.
Questo porta avanti il canto nella preghiera affinché possa essere aiutato ancora in età, poiché ha ancora avversari (versetti Sal 71,9-13). Anche qui ci sono citazioni da salmi precedenti che i riferimenti marginali aiuteranno il lettore a scoprire.
Il cantante sale quindi a livelli più alti mentre racconta la sua fiducia in Dio e chiede che possa essere aiutato a dichiarare Dio alla generazione successiva. Il salmo è un canto del tramonto, ed è pieno di bellezza. Ci sono nuvole temporalesche nel cielo occidentale. Alcuni sono esauriti e altri ancora minacciano; ma su tutti è una luce che li trasfigura.