LA DOMANDA FINALE. LA COLLETTA PER CONTO DEI BISOGNOSI DI DIO
(16:1-4).
Illustrando il versetto precedente, Paolo ora li riduce ai fatti
pratici. Avevano chiesto della raccolta di denaro per i bisognosi.
Ebbene, questa era un'opera del Signore ora a portata di mano, la
raccolta di fondi di soccorso... [ Continua a leggere ]
«Ora riguardo alla colletta per i santi, come io ho ordinato alle
chiese della Galazia, così anche tu».
Possiamo presumere che la Chiesa di Corinzi avesse sentito parlare
della "colletta" che Paolo stava raccogliendo per i poveri santi a
Gerusalemme ( 1 Corinzi 16:3 ), forse nella precedente letter... [ Continua a leggere ]
'Il primo giorno della settimana ciascuno di voi metta in deposito
presso di lui, perché possa prosperare, affinché non si facciano
collette quando verrò. E quando arriverò, chiunque tu approverai, li
manderò con lettere per portare la tua munificenza a Gerusalemme.'
"Il primo giorno della settiman... [ Continua a leggere ]
"E se è opportuno che vada anche a me, verranno con me."
E li assicurò che se la situazione fosse stata giusta e si fosse
rivelata adatta e gradita a loro, avrebbe potuto accompagnarli lui
stesso. Ma non c'è alcun suggerimento che il denaro gli venga
affidato. Sarebbe stato sciocco da parte sua esp... [ Continua a leggere ]
«Ma io verrò da te, quando avrò attraversato la Macedonia; poiché
io passo per la Macedonia».
Voleva che sapessero che desiderava visitarli e li assicurò che una
volta passato attraverso la Macedonia, cosa che era sua intenzione
fare, sarebbe tornato da loro.... [ Continua a leggere ]
PAOLO PROMETTE CHE SE SARÀ POSSIBILE PRESTO LI VISITERÀ, MA NEL
FRATTEMPO CHIEDE LORO DI DARE A TIMOTEO UN VERO BENVENUTO CRISTIANO E
ASSICURA ANCHE LORO LA PREOCCUPAZIONE DI APOLLO PER LORO (16:5-12).
Paolo conosceva l'importanza per i fedeli nell'assemblea di Corinto di
sapere quando potevano asp... [ Continua a leggere ]
«Ma con te può darsi che io rimanga, o anche l'inverno, che tu possa
avviarmi nel mio viaggio dovunque io vada. Perché non voglio vederti
adesso, a proposito, perché spero di trattenerti un po', se il
Signore lo permette».
In effetti, il suo scopo non era solo quello di visitarli, ma anche di
riman... [ Continua a leggere ]
"Ma rimarrò a Efeso fino a Pentecoste, perché mi si apre una porta
grande ed efficace, e ci sono molti avversari".
D'altra parte a Efeso le cose andavano così bene, nonostante
l'opposizione lì, che sentiva che doveva rimanere lì fino alla
Pentecoste. C'era un'enorme apertura lì, ed erano molto effi... [ Continua a leggere ]
'Ora, se viene Timoteo, guarda che è con te senza timore, perché
opera l'opera del Signore, come anch'io faccio. Nessuno dunque lo
disprezzi. Ma avvialo in pace nel suo viaggio, perché venga da me.
Perché lo aspetto con i fratelli '
È anche consapevole della probabilità che Timoteo li visiti a brev... [ Continua a leggere ]
"Ma poiché toccando il fratello Apollo, l'ho pregato molto di venire
da te con i fratelli, e non era affatto sua volontà venire ora, ma
verrà quando ne avrà l'opportunità".
Nel frattempo fa loro sapere che aveva chiesto urgentemente ad Apollo
di far loro visita, ma che non era ancora stato possibil... [ Continua a leggere ]
'Guardati, resta saldo nella fede, abbandonati come gli uomini, sii
forte. Lascia che tutto ciò che fai sia fatto con amore.'
Li supplica di essere sia uomini di forza che uomini di amore. Forte
sia contro ciò che è dentro che fuori, ciò metterebbe alla prova la
loro fede e la loro vita, e amando t... [ Continua a leggere ]
PAROLE FINALI (16:13-24).
Paolo giunge al termine della sua lettera con un'esortazione. Ha
somiglianze con quella di 1 Corinzi 15:58 . Questa è poi seguita da
un'ulteriore esortazione a prendere nota dei loro dirigenti, onorarli
e obbedire loro, e tutti coloro che servono veramente Cristo, un
elogi... [ Continua a leggere ]
'Ora vi prego, fratelli (voi conoscete la casa di Stefana, che è la
primizia dell'Acaia, e che si sono posti per servire i santi), che
anche voi siate sottomessi a questi e a chiunque aiuta nel lavoro e
nelle fatiche.'
'Fratelli (fratelli e sorelle).' Il suo costante riferimento in tutta
la lettera... [ Continua a leggere ]
«E mi rallegro per la venuta di Stefana, Fortunato e Acaico, perché
hanno fornito ciò che mancava da parte tua. Perché hanno rinfrescato
il mio e il tuo spirito. Vi riconoscete dunque coloro che sono tali.'
Vuole che sappiano quanto ha apprezzato la venuta di questi tre uomini
come rappresentanti d... [ Continua a leggere ]
«Le chiese dell'Asia ti salutano. Aquila e Prisca vi salutano molto
nel Signore, con la chiesa che è nella loro casa. Tutti i fratelli ti
salutano. Salutatevi l'un l'altro con un santo bacio.'
Poi aggiunge i saluti delle altre Chiese, perché sentano un tutt'uno
con loro. Tutte le chiese dovevano co... [ Continua a leggere ]
'Il saluto di me Paolo con la mia stessa mano.'
Conclude con il proprio saluto. Ora ha preso la penna in mano e
aggiunge questo poscritto nella sua stessa scrittura. Ciò garantiva
la genuinità della lettera e assicurava loro la sua sollecitudine e
il suo amore (cfr. Galati 6:11 ).... [ Continua a leggere ]
«Se uno non ama il Signore, sia anatema. Maranatha.'
Ma è così commosso dalla situazione nella chiesa di Corinto che
aggiunge come suo stesso commento: "Se uno non ama il Signore, sia
maledetto, perché ecco, il Signore viene". Alla fine, con tutte le
loro manifestazioni spirituali, il test centrale... [ Continua a leggere ]
«La grazia del Signore Gesù Cristo sia con voi. Il mio amore sia con
tutti voi in Cristo Gesù. Amen.'
Conclude con il suo saluto convenzionale, pregando che il favore
immeritato del Signore Gesù Cristo possa continuare ad essere con
loro, e aggiunge insolitamente un'espressione del proprio amore pe... [ Continua a leggere ]