ENTRARE NEI TEMPLI IDOLATRI E MANGIARE IL CIBO OFFERTO AGLI IDOLI
(8:1-11:1).
Paolo ora affronta una questione centrale nel cuore di ogni gentile
convertito. A Corinto come in altre città gentili l'idolatria entrava
in ogni parte della vita. Ha influenzato ogni aspetto della vita. La
domanda allora... [ Continua a leggere ]
'Ora riguardo alle cose sacrificate agli idoli.'
Paolo qui indica con 'ora concernente' che sta trattando la seconda
questione principale sollevata dai Corinzi attraverso il loro gruppo
in visita (cfr. 1 Corinzi 7:1 ), la questione delle cose sacrificate
agli idoli.
'Sappiamo che tutti abbiamo con... [ Continua a leggere ]
"Se qualcuno pensa di sapere qualcosa, non sa ancora come dovrebbe
sapere, ma se qualcuno ama Dio, lo stesso lo conosce."
Questo vale soprattutto nel nostro rapporto con Dio. Potremmo avere
una piccola conoscenza in questo senso, ma non è niente come quello
che dovremmo sapere. Qualunque sia la nos... [ Continua a leggere ]
«Per quanto riguarda dunque il mangiare le cose sacrificate agli
idoli, sappiamo che nessun idolo è qualcosa al mondo, e che non c'è
Dio che uno. Infatti, sebbene vi siano dei chiamati dèi, sia in cielo
che in terra, poiché molti sono gli dèi e molti i signori, tuttavia
per noi c'è un solo Dio, il P... [ Continua a leggere ]
"Ma non in tutti gli uomini c'è questa conoscenza, ma alcuni, essendo
abituati fino ad ora all'idolo, mangiano come di una cosa sacrificata
all'idolo, e la loro coscienza, essendo debole, è contaminata".
Ma non tutti sanno pienamente nel loro cuore che è così, che gli dei
non sono niente e che c'è... [ Continua a leggere ]
«Ma il cibo non ci raccomanderà a Dio: né, se non mangiamo, siamo
peggiori; né, se mangiamo, siamo i migliori.'
Quindi i forti dovrebbero ricordare che il consumo di cibo non ci
raccomanderà mai a Dio, nemmeno mangiandolo a dispetto degli idoli.
Non siamo migliori o peggiori per questo. Se ci asten... [ Continua a leggere ]
«Ma bada che questa tua libertà non diventi in alcun modo un
ostacolo per i deboli. Perché se un uomo ti vede che hai conoscenza
seduto a tavola nel tempio di un idolo, la sua coscienza, se è
debole, non sarà incoraggiata a mangiare cose sacrificate agli idoli?
Perché per la tua conoscenza perisce c... [ Continua a leggere ]
'Pertanto, se la carne fa inciampare mio fratello, non mangerò carne
per sempre, per non far inciampare mio fratello'.
La conclusione di Paolo è quindi che lui stesso non farebbe nulla che
possa far inciampare un altro. Se il suo consumo di carne fa
inciampare un altro, non ne mangerà mai per sempr... [ Continua a leggere ]