«Ricominciamo a lodarci? o abbiamo bisogno, come alcuni, di lettere
di raccomandazione a te o da te? Tu sei la nostra lettera, scritta nei
nostri cuori, conosciuta e letta da tutti gli uomini, essendo rivelato
apertamente che sei una lettera di Cristo, da noi ministrata, scritta
non con inchiostro,... [ Continua a leggere ]
NON STA PARLANDO COSÌ PER ELOGIARSI. IN EFFETTI, GLI STESSI CORINZI
SONO LA SUA LETTERA DI RACCOMANDAZIONE, SCRITTA DALLO SPIRITO DI DIO (
2 CORINZI 3:1 ).
Sottolinea fermamente che non ha bisogno di raccomandarsi a loro in
questo modo, perché non sono essi stessi una testimonianza del suo
successo... [ Continua a leggere ]
'E tale fiducia abbiamo attraverso Cristo a Dio-ward. Non che siamo
sufficienti da noi stessi a rendere conto di qualcosa come da noi
stessi; ma la nostra sufficienza viene da Dio, che ci ha anche resi
sufficienti come ministri di una nuova alleanza. Non della lettera, ma
dello spirito, perché la le... [ Continua a leggere ]
IL CONTRASTO TRA L'ANTICO E IL NUOVO, TRA L'ALLEANZA DI MOSÈ E
L'ALLEANZA DI CRISTO ( 2 CORINZI 3:7 )
Ma se il ministero della morte, scritto e inciso sulle pietre, venne
con gloria, in modo che i figli d'Israele non potessero guardare
fermamente sul volto di Mosè la gloria del suo volto, gloria ch... [ Continua a leggere ]
"Poiché se il ministero della condanna ha gloria, molto piuttosto il
ministero della giustizia eccede in gloria".
Confronta i due patti. Colui che amministrava la condanna. Indicava
l'uomo al suo peccato, ma non poteva fare altro per lui (sebbene Dio
provvide attraverso il sistema sacrificale un me... [ Continua a leggere ]
"Poiché veramente ciò che è stato reso glorioso non è stato reso
glorioso sotto questo aspetto, a causa della gloria che sorpassa.
Perché se ciò che passa era con gloria, molto più ciò che rimane
è in gloria".
'In questo senso' o 'in questo caso' può anche essere tradotto
'parzialmente' (quindi 'ci... [ Continua a leggere ]
CONSIDERAZIONE DELLE CONSEGUENZE DELLA DIFFERENZA NEI DUE PATTI ( 2
CORINZI 3:12 )
Avendo dunque tale speranza, usiamo grande franchezza di parola, e non
siamo come Mosè, che si coprì il volto con un velo, affinché i
figli d'Israele non guardino fermamente alla fine di ciò che stava
per tramontare,... [ Continua a leggere ]
'Ma fino ad oggi, ogni volta che viene letto Mosè, un velo giace sul
loro cuore.'
L'ultima frase in 2 Corinzi 3:14 viene ripetuta, ma questa volta fa un
passo avanti e applica il velo, non a 'Mosè' ma al proprio cuore.
Perché il fatto è che non è solo 'Mosè' (la Torah) ad essere
velato, c'è un velo... [ Continua a leggere ]
'Ma ogni volta che si rivolge al Signore, il velo è tolto.'
Qui dobbiamo interpretare 'esso'. Quindi, potrebbe significare 'ma
ogni volta che il cuore di un uomo (riferendosi a 2 Corinzi 3:15 ) si
rivolge al Signore', o 'ogni volta che c'è un volgersi al Signore' o
'ogni volta che una persona si ri... [ Continua a leggere ]
'Ora il Signore è lo spirito, e dove c'è lo Spirito del Signore,
c'è libertà.'
Probabilmente dobbiamo vedere questo come una spiegazione di Chi è
'il Signore' in 2 Corinzi 3:16 . Se 'il Signore' si riferisce al
Signore nell'Antico Testamento perché ha in mente gli ebrei, allora
questo sta semplicem... [ Continua a leggere ]
«Ma noi tutti, a volto scoperto, contemplando come in uno specchio (o
'guardando attentamente') la gloria del Signore, siamo trasformati
nella stessa immagine di gloria in gloria, proprio come dal Signore lo
Spirito».
L'ordine letterale delle parole è "ma noi tutti con la faccia non
velata vediamo... [ Continua a leggere ]