'Ma abbiamo questo tesoro in vasi di creta, affinché l'eccezionale grandezza della potenza possa essere da Dio, e non da noi stessi.'

Tuttavia, sebbene Dio abbia brillato nei loro cuori e quindi portino dentro di sé qualcosa della gloria di Dio, per questo non si vantano. Poiché riconoscono che quella gloria è racchiusa in vasi di creta. Il paragone è con il vaso di terracotta che conteneva l'olio e lo stoppino che emanava luce nelle case delle persone. Il vaso di terracotta non è che un contenitore economico, non è esso stesso la luce.

Quindi nessuno dovrebbe guardare il contenitore di terracotta, dovrebbe guardare la luce all'interno per vedere se è genuina o meno. E se guardano alla luce che Paolo rivela, non ha dubbi su quale sarà la loro decisione.

Dietro questo potrebbe esserci anche l'idea di Dio come vasaio e noi come argilla. I vasi sono fatti da Dio e possono essere rotti o meno a suo piacimento. È Dio che determina tutto ciò che accadrà loro ( Geremia 18:1 ; Isaia 45:9 ).

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