Il commento di Peter Pett alla Bibbia
2 Corinzi 6:12-13
«Non sei ristretto in noi, ma sei ristretto nei tuoi stessi affetti. Ora per un compenso simile (parlo come ai miei figli), siate anche ampliati.'
Sottolinea loro che non sono i suoi affetti e la sua affettuosa preoccupazione per loro ad essere ristretti e confinati. Non si è lasciato influenzare dalla loro mancanza di lealtà nei suoi confronti. Li ama ancora come un padre. Non c'è niente che stia limitando il suo affetto. Ma piuttosto è il loro affetto per lui che è limitato. Sono troppo vincolati dalle cose che li circondano e negano a lui ea Cristo il loro pieno affetto. Così ora chiede la reciprocità e l'allargamento dei loro affetti in risposta ai suoi, perché li considera suoi cari figli.
E in vista di quell'allargamento egli passerà ora ad occuparsi delle cose su cui hanno riposto i loro affetti che hanno causato la situazione attuale, e li invita a riconoscere che il loro cuore è erroneamente preso da false attrattive, e che devono quindi separarsi da loro prima di distruggerli.