«E ne presentarono due, Giuseppe chiamato Barsabba, che era soprannominato Giusto, e Mattia».

I due, infine, ritenuti in possesso di tutti i requisiti in modo adeguato, e approvati da tutti, erano Barsabba e Mattia. Barsabbas significa "figlio del sabato", e Justus sarebbe il suo nome romano. Matthias era probabilmente l'abbreviazione di Mattatia. Non erano necessariamente gli unici due a soddisfare le qualifiche, ma erano visti come i più adatti. Quasi certamente sarebbero stati dei settanta ( Luca 10:1 ) come suggerisce in seguito Eusebio. Scelsero gli ultimi due in modo che alla fine la scelta potesse essere nelle mani di Dio. Una tale decisione è stata vista come non finalmente aperta all'uomo.

Che Mattia sia diventato influente, cosa che non vi è alcuna buona ragione per dubitare che fosse vero per tutti gli apostoli, risulta dal fatto che al suo nome furono attaccate letteratura e tradizioni apocrife successive, come chiariscono sia Ippolito che Clemente d'Alessandria. Era noto anche un successivo Vangelo apocrifo di Mattia (sebbene non conservato). La tradizione lo vedrebbe in seguito come ministro in Etiopia e Damasco e morire come martire in Giudea, ma non abbiamo mezzi per misurare quanto siano affidabili tali tradizioni. Tuttavia, dimostrano che non era del tutto "l'uomo dimenticato".

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