Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Atti degli Apostoli 16:18
"E lo ha fatto per molti giorni."
La parte potrebbe non esserne stata troppo consapevole all'inizio. Se le strade erano rumorose e affollate, potrebbero non aver prestato molta attenzione a ciò che lei piangeva e aver pensato a lei solo come a una povera ragazza pazza, ritenendo saggio ignorarla. Non sarebbe stata la prima volta che erano stati sgridati. C'erano molte persone strane in giro. E poiché la sua bocca non si muoveva mai, avrebbero potuto trovare difficile identificare da dove provenissero le grida. Era proprio il genere di cose che un disturbatore potrebbe urlare. Era meglio ignorarlo.
'Ma Paolo, molto turbato, si voltò e disse allo spirito: "Ti ordino nel nome di Gesù Cristo di uscire da lei". Ed è uscito proprio in quell'ora.'
Ma a un certo punto Paul divenne angosciato per la sua attività e ci volle molto per turbarlo. Può darsi che fosse venuto a conoscenza del fatto che le persone dicevano cose e che si stava guadagnando una cattiva reputazione. Lydia potrebbe aver menzionato che la ragazza era ben nota e aver appreso dai commenti che stava ostacolando il ministero. O può darsi che avesse gradualmente identificato la fonte delle grida e dall'essersi abituato fosse arrivato al punto di provare compassione per lei e sconvolto per le sue condizioni.
Oppure può essere che Dio gli abbia portato a casa il potere del male che opera attraverso la ragazza. Non è molto probabile che fosse solo infastidito perché era esasperato. Qui è richiesto qualcosa di più profondo, qualcosa di sufficiente per fargli decidere di confrontarsi con questo spirito. È la prima volta che apprendiamo effettivamente di lui che cerca di scacciare uno spirito malvagio, e mentre ciò era senza dubbio avvenuto (confronta i segni e i prodigi di Atti degli Apostoli 14:3 ; Atti degli Apostoli 15:12 .
Ma lì hanno "imposto le mani" sulle persone e gli spiriti non sono mai stati trattati in quel modo) non era qualcosa a cui era costantemente abituato. Ma ora si sentì spinto e, voltandosi, ordinò allo spirito di uscire da lei.
Una volta che fosse veramente diventato consapevole dei dettagli della situazione, avrebbe riconosciuto che doveva consentire a tutti di vedere che questo spirito era davvero contrario a Gesù e alle Sue vie. Non poteva permettere a nessuno di dubitare che questo spirito non dovesse essere visto come se avesse l'approvazione di Gesù in alcun modo, e non poteva nemmeno essere accettato come un rivale o come avente un ministero parallelo. Bisognava chiarire una volta per tutte che questo spirito, e tutti simili, erano in totale contrasto con Gesù. Così lo scacciò nel Nome di Gesù Cristo, sottolineando così la totale opposizione dell'Uno all'altro, e rivelando che Gesù era più potente di Apollo.
Così alla fine Paolo si rivolse allo spirito e lo incaricò nel nome di Gesù Cristo di uscire dalla donna. E con stupore di tutti lo spirito uscì e lei fu sanata. Non avevano mai provato niente di simile prima, non con una ragazza autorizzata dal Python. Così qui a Filippi il potere del nome di Gesù Cristo era considerato efficace come in Galilea e in Giudea nella sottomissione degli spiriti maligni. Erano soggetti a Lui tanto in Europa quanto in Palestina. Una benedizione verrebbe da questo tra i tanti. Non c'è bisogno di dubitare che qui ci fosse un altro candidato per la chiesa nascente di Filippi.