'E venne anche a Derbe ea Listra: ed ecco, c'era un certo discepolo,
di nome Timoteo, figlio di un'ebrea che credeva, ma suo padre era
greco. Lo stesso fu ben riferito dai fratelli che erano a Listra e
Iconio.
Alla fine dunque giunse a Derbe ea Lystra. E lì si imbatté in un
giovane che sarebbe stat... [ Continua a leggere ]
'Lui avrebbe dovuto Paolo uscire con lui, ed egli lo prese e lo
circoncise a causa dei Giudei che erano da quelle parti, poiché tutti
sapevano che suo padre era greco.'
Era la normale posizione ebraica che un figlio assumesse la religione
di sua madre (lo divenne certamente in seguito), in modo che... [ Continua a leggere ]
"E mentre percorrevano le città, consegnarono loro i decreti da
osservare che erano stati ordinati dagli apostoli e dagli anziani che
erano a Gerusalemme".
E mentre percorrevano le città trasmisero i dettagli delle decisioni
prese a Gerusalemme, con Sila lì a confermarle. Questa è infatti
l'unica v... [ Continua a leggere ]
'Così le chiese furono rafforzate nella fede e aumentarono di numero
ogni giorno.'
Questa sezione si chiude ora con la consueta sezione di riepilogo.
Come risultato di tutte queste attività e decisioni, le chiese furono
rafforzate nella fede e continuarono ad aumentare di numero ogni
giorno. La tes... [ Continua a leggere ]
PAOLO È GUIDATO DALLO SPIRITO IN EUROPA E ARRIVA A FILIPPI (16,6-12).
'E passarono per la regione della Frigia e della Galazia, essendo
stato proibito dallo Spirito Santo di pronunciare la parola in Asia, e
quando vennero contro la Misia, tentarono di andare in Bitinia; e lo
Spirito di Gesù non li... [ Continua a leggere ]
LA MISSIONE IN EUROPA (16,6-19,20).
I piani di Paul ora sembravano iniziare ad andare storto. Tutte le
porte sembravano chiudersi davanti a lui poiché in un modo o
nell'altro gli è stato prima impedito di andare in un modo e poi
nell'altro. Ma a sua insaputa doveva essere l'inizio della missione in... [ Continua a leggere ]
'E una visione apparve a Paolo nella notte: C'era un uomo di Macedonia
in piedi, che lo supplicava e gli diceva: "Vieni in Macedonia e
aiutaci". '
Gli ostacoli furono presto spiegati da una visione nella notte. Era la
visione di un macedone che implorava aiuto per il suo popolo. Gesù
ora voleva Pao... [ Continua a leggere ]
'E quando ebbe avuto la visione, cercammo subito di andare in
Macedonia, concludendo che Dio ci aveva chiamati a predicare loro il
vangelo.'
Paolo è stato immediatamente reattivo. Questa chiamata spiegava i
divieti che avevano dovuto affrontare ed era un chiaro messaggio di
Dio. Così concludendo ch... [ Continua a leggere ]
Salpando dunque da Troade, ci dirigemmo direttamente a Samotracia, e
il giorno seguente a Neapolis, e di là a Filippi, che è una città
della Macedonia, la prima del distretto, colonia romana.'
Il viaggio necessario è ora tracciato per noi, ben ricordato dallo
scrittore. Prendendo una barca da Troas... [ Continua a leggere ]
Sembra che non ci fossero sinagoghe a Filippi, presumibilmente a causa
della mancanza dei necessari dieci ebrei maschi adulti che potessero
formare una sinagoga, e il giorno di sabato Paolo e il suo gruppo, con
lo scrittore, si diressero verso la riva del fiume dove si sarebbero
aspettati per trovar... [ Continua a leggere ]
MINISTERO A FILIPPI DALLA CASA DI LIDIA (16,12B-40).
L'arrivo in Europa è stato chiaramente visto da Luke come molto
importante. Illustra il ministero di successo lì con una triplice
descrizione dell'efficacia di Paolo che copre una ricca donna
d'affari, una schiava e una proprietaria di una prigio... [ Continua a leggere ]
"E una certa donna di nome Lidia, venditrice di porpora della città
di Tiatira, che adorava Dio, ci ha ascoltato, il cui cuore il Signore
ha aperto per prestare attenzione alle cose dette da Paolo".
Tra coloro che ascoltavano c'era Lidia, commerciante di tinture
porpora e tessuti tinti da Tiatira,... [ Continua a leggere ]
E quando fu battezzata, e con la sua famiglia, ci supplicò dicendo:
«Se mi avete giudicato fedele al Signore, venite in casa mia e
dimorate là». E lei ci ha costretto.'
"E quando fu battezzata." Fin dall'inizio non c'era mai stato alcun
dubbio che lo sarebbe stata. Ogni suo sguardo e ogni sua rispo... [ Continua a leggere ]
"E avvenne che, mentre stavamo andando al luogo di preghiera, ci venne
incontro una certa serva che aveva uno spirito di divinazione, la
quale portò molto guadagno ai suoi padroni dando degli oracoli".
Possiamo supporre qui che fossero trascorse alcune settimane, con il
ministero che continuava lun... [ Continua a leggere ]
LA GUARIGIONE DELLA RAGAZZA POSSEDUTA DALLO SPIRITO DEL PITONE
(16:16-18).
Ma Paolo non poteva approdare in Europa nella potenza dello Spirito
Santo senza aspettarsi opposizione. Seguendo il solito schema
necessario di Luca (necessario perché questo è il modo in cui Satana
opera costantemente) le c... [ Continua a leggere ]
'Lo stesso dopo che Paolo e noi abbiamo gridato, dicendo: "Questi
uomini sono servi dell'Iddio altissimo, che vi annunziano la via della
salvezza". '
Lo spirito in questa donna ha riconosciuto nel partito paolino
messaggeri del vero Dio. Da tali non potevano essere nascosti.
Probabilmente era anche... [ Continua a leggere ]
"E lo ha fatto per molti giorni."
La parte potrebbe non esserne stata troppo consapevole all'inizio. Se
le strade erano rumorose e affollate, potrebbero non aver prestato
molta attenzione a ciò che lei piangeva e aver pensato a lei solo
come a una povera ragazza pazza, ritenendo saggio ignorarla. N... [ Continua a leggere ]
'Ma quando i suoi padroni videro che la speranza del loro guadagno era
svanita, si impadronirono di Paolo e Sila e li trascinarono nella
piazza del mercato davanti ai governanti,'
I suoi padroni, che senza dubbio erano già ricchi e influenti, si
arrabbiarono quando si resero conto che la fonte dei... [ Continua a leggere ]
L'ARRESTO E LA PRIGIONIA PORTANO AD AGGIUNTE ALLA CHIESA DI FILIPPI
(16:19-34).
Ma il problema era che quello che aveva fatto avrebbe colpito le
tasche degli uomini. A loro non importava della ragazza stessa, non si
erano preoccupati del fatto che si stesse infastidendo, non erano
troppo preoccupat... [ Continua a leggere ]
E quando li ebbero condotti dai magistrati, essi dissero: "Questi
uomini, essendo ebrei, turbano enormemente la nostra città, e
stabiliscono usanze che non ci è lecito ricevere o osservare, essendo
romani". '
Essendo questa una colonia romana, gli uomini davanti ai quali furono
portati sono giustam... [ Continua a leggere ]
'E la moltitudine si levò insieme contro di loro, ei magistrati si
strapparono loro le vesti e ordinarono di percuoterli con le verghe.'
Questi uomini si sono chiaramente impegnati a incitare la folla nella
piazza del mercato, che ha risposto all'accusa ed ha espresso la
propria disapprovazione per... [ Continua a leggere ]
"E quando ebbero messo loro molte percosse, li gettarono in prigione,
ordinando al carceriere di tenerli al sicuro, il quale, ricevuta una
tale accusa, li gettò nella prigione interna, e mise i piedi ben
saldi nei ceppi".
Il pestaggio non fu lieve ("molte percosse") e quindi, vista la
gravità dell'... [ Continua a leggere ]
'Ma verso mezzanotte Paolo e Sila pregavano e cantavano inni a Dio, e
i prigionieri li ascoltavano, e improvvisamente ci fu un grande
terremoto, così che le fondamenta della prigione furono scosse, e
subito tutte le porte si aprirono , e tutte le fasce sono state
sciolte.'
Tuttavia, essendo privati... [ Continua a leggere ]
'E il carceriere, svegliatosi dal sonno e vedendo aprire le porte
della prigione, sguainò la spada e stava per uccidersi, supponendo
che i prigionieri fossero scappati.'
Il carceriere, eccitato dal terremoto, uscì dalla sua stanza (la sua
abitazione di famiglia sarebbe stata una parte del carcere),... [ Continua a leggere ]
'Ma Paolo gridò a gran voce, dicendo: "Non farti del male, perché
siamo tutti qui". '
Paolo, vedendolo alla luce della sua lampada accesa, riconobbe la sua
intenzione e gli gridò di non farsi del male perché tutti i
prigionieri erano ancora al sicuro. Quelli che erano lì erano forse
traumatizzati e... [ Continua a leggere ]
'E chiamò le luci e balzò dentro, e, tremante di paura, si gettò
davanti a Paolo e Sila, e li fece uscire e disse: "Signori (signori),
cosa devo fare per essere salvato?" '
Il carceriere ha immediatamente chiamato le luci (e quindi
l'assistenza) e apparentemente gli è venuto in mente che il terremo... [ Continua a leggere ]
«E dissero: «Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua
casa». '
La risposta è tornata immediatamente. Paolo e Sila gli dichiararono
che il modo in cui sia lui che la sua casa potevano essere salvati era
mediante la risposta al "Signore, anche Gesù". Quello era il
'Signore' a cui doveva gua... [ Continua a leggere ]
'E gli riferirono la parola del Signore, con tutti quelli che erano
nella sua casa.'
Poi procedevano a pronunciare "la parola del Signore" ( Atti degli
Apostoli 8:25 ; Atti degli Apostoli 13:48 ; Atti degli Apostoli 15:35
; Atti degli Apostoli 19:10 ) a tutti coloro che erano in la casa,
fornendo u... [ Continua a leggere ]
'E li prese la stessa ora della notte, e lavò le loro lividure, e fu
battezzato, lui e tutti i suoi, immediatamente.'
Intanto il carceriere li aveva prelevati subito dal carcere e lavato
loro le ferite. Era un uomo cambiato. Probabilmente vedremo che lavava
lui stesso. A sua insaputa seguiva le orm... [ Continua a leggere ]
'E li condusse a casa sua, e diede loro da mangiare, e si rallegrò
grandemente, con tutta la sua casa, avendo creduto in Dio.'
Inoltre li condusse anche nella parte dell'edificio della prigione che
era la sua casa, e depose loro del cibo. E lui e tutta la sua casa si
rallegravano grandemente (segno... [ Continua a leggere ]
'Ma quando fu giorno, i magistrati mandarono i littori, dicendo:
"Lasciate andare quegli uomini". '
Il giorno successivo i littori furono mandati dai magistrati con
l'ordine che i due potessero liberarsi. È stato senza dubbio
riconosciuto che il caso, dopo essere stato esaminato, era considerato
di... [ Continua a leggere ]
«E il carceriere riferì le parole a Paolo, dicendo: «I magistrati
hanno mandato a lasciarti andare. Ora dunque vieni avanti e va' in
pace». '
Il carceriere fu senza dubbio felice di apprendere questo e riferì la
situazione a Paul probabilmente aspettandosi che anche lui sarebbe
stato felice.... [ Continua a leggere ]
«Ma Paolo disse loro: «Ci hanno picchiati pubblicamente, senza
condanna, uomini romani, e ci hanno gettati in prigione; e ora ci
scacciano di nascosto? No, davvero, ma lascia che vengano loro stessi
e ci portino fuori”. '
Ma Paul sentiva la necessità di mantenere la sua posizione. Come
cittadini ro... [ Continua a leggere ]
«E i littori riferirono queste parole ai magistrati, e furono
spaventati quando udirono che erano romani, e vennero e li
supplicarono, e quando li ebbero fatti uscire, chiesero loro di
andarsene dalla città».
Quando i magistrati seppero che Paolo e Sila erano romani, ebbero
paura. Riconobbero che o... [ Continua a leggere ]
"Ed essi uscirono dalla prigione ed entrarono nella casa di Lidia: e
quando ebbero veduto i fratelli, li confortarono e se ne andarono".
Ma l'accordo per partire è stato amichevole. Non sono stati scortati
dalla città. Così tornarono a casa di Lidia, radunarono i credenti
per dire addio, li esortar... [ Continua a leggere ]