Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Daniele 5:10-12
«La regina, a motivo delle parole del re e dei suoi signori, entrò nella casa del banchetto. La regina parlò e disse: «O re, vivi in eterno. Non lasciare che i tuoi pensieri ti turbino, né che la tua faccia sia cambiata. C'è un uomo nel tuo regno nel quale è lo spirito degli dèi santi e, ai giorni di tuo padre, luce, intelligenza e saggezza, come la saggezza degli dèi, si trovavano in lui. E il re Nabucodonosor tuo padre, il re dico tuo padre, lo fece maestro dei maghi, degli incantatori, dei caldei e degli indovini, in quanto spirito eccellente, e conoscenza, e comprensione, interprete di sogni e mostrare sentenze oscure e dissolvere di dubbi (letteralmente 'di nodi') si trovavano in quello stesso Daniele, che il re chiamò Beltshazzar. Ora sia chiamato Daniele, ed egli ti mostrerà l'interpretazione». '
'La regina' potrebbe essere la moglie di Nabonedo e figlia di Nabucodonosor, ma è altrettanto probabile che significhi la madre della regina, la moglie di Nabucodonosor. In molti paesi antichi la regina di un precedente monarca era tenuta in grande considerazione e aveva una notevole autorità (cfr. 1 Re 15:13 ; 2Re 11:1-3; 2 Re 24:12 ; Geremia 13:18 ; Geremia 29:2 ) .
Entrò perché qualcuno le aveva portato la notizia di ciò che dicevano il re e i signori. Il fatto che potesse entrare di sua spontanea volontà alla presenza del re e della sua assemblea dimostra la sua alta autorità.
Ricordò quel grand'uomo Daniele che aveva tanto aiutato Nabucodonosor. Aveva l'età per farlo. Ed era preoccupata per suo figlio (nipote). Così gli ha parlato di Daniel. Disse che era un uomo pieno dello spirito degli dei santi e che aveva una profonda comprensione e saggezza e luce dove c'era oscurità per gli altri. Infatti per queste cose Nabucodonosor lo aveva fatto padrone (Rab) dei magi. Sapeva interpretare i sogni, spiegare parole che nessun altro potrebbe e risolvere enigmi e dubbi (problemi intricati). Era proprio l'uomo che avrebbe aiutato Baldassarre. Che sia chiamato.