CAPITOLO 9 LA VISIONE DEI SETTANTASETTE.
Daniele prega per la situazione di Gerusalemme e dichiara
appassionatamente l'immeritato di Israele ed esprime la sua speranza
nella misericordia e nel perdono di Dio. Implora la restaurazione di
Gerusalemme. La sua preghiera rivela la potente influenza degl... [ Continua a leggere ]
'Nell'anno primo di Dario, figlio di Assuero, della stirpe dei Medi,
che fu fatto re del regno dei Caldei, nel primo anno del suo regno,
io, Daniele, capii dai libri il numero di anni in cui la parola di
YHWH fu rivolta al profeta Geremia per aver portato a termine le
desolazioni di Gerusalemme, cio... [ Continua a leggere ]
"E ho rivolto la mia faccia al Signore Dio per cercare con la
preghiera e le suppliche, con il digiuno, il sacco e la cenere".
Ha "impostato la sua faccia", suggerendo ferma intenzione e
perseveranza. Il Signore che è Dio aveva promesso e deve farlo. Nota
i segni di pentimento e umiltà, digiuno, sac... [ Continua a leggere ]
LA PREGHIERA DI DANIELE.
'E ho pregato YHWH mio Dio, mi sono confessato e ho detto: "O Signore,
il Dio grande e terribile, che osserva l'alleanza e la misericordia
con coloro che lo amano e osservano i suoi comandamenti". '
A Babilonia il Dio israelita era chiamato 'il Dio del cielo', ma nella
pre... [ Continua a leggere ]
“Abbiamo peccato e abbiamo agito perversamente, abbiamo agito
malvagiamente e ci siamo ribellati, anche allontanandoci dai tuoi
precetti e dai tuoi giudizi”.
Daniel qui si identifica con la sua gente. Nota il moltiplicarsi delle
parole per esprimere la peccaminosità; ha deviato dalla retta via, si... [ Continua a leggere ]
«Né abbiamo ascoltato i tuoi servi, i profeti, che hanno parlato nel
tuo nome ai nostri re, ai nostri principi e ai nostri padri, e a tutto
il popolo del paese».
Avevano aggiunto ai loro peccati il fatto di essersi rifiutati
di ascoltare le parole dei veri profeti, che avevano parlato nel nome
di... [ Continua a leggere ]
“O Signore, a te appartiene la giustizia (è ciò che è tuo), ma a
noi la confusione della faccia come oggi, agli uomini di Giuda, agli
abitanti di Gerusalemme e a tutto Israele che è vicino e che è
lontano via, attraverso tutti i paesi dove li hai scacciati, a causa
della loro colpa che hanno commess... [ Continua a leggere ]
“O Signore, a noi appartiene la confusione della faccia, ai nostri
re, ai nostri principi e ai nostri padri, perché abbiamo peccato
contro di te”.
Daniel ripete la sua confessione che possono solo vergognarsi davanti
a Dio. I principi erano i capi delle tribù. 'I padri', i capi delle
sottotribù e d... [ Continua a leggere ]
“Al Signore nostro Dio appartengono le misericordie e il perdono,
perché ci siamo ribellati a lui, né abbiamo obbedito alla voce di
YHWH, nostro Dio, per camminare nelle sue leggi che ci ha posto per
mezzo dei suoi servi, i profeti”.
Dichiara che YHWH è il compassionevole e il perdonatore. Questo è... [ Continua a leggere ]
“Sì, tutto Israele ha trasgredito la tua legge, volgendosi perfino
da parte per non obbedire alla tua voce. Per questo è stata riversata
su di noi la maledizione e il giuramento che è scritto nella Legge di
Mosè, servo di Dio. Perché abbiamo peccato contro di lui».
Daniele fa riferimento alla Legge... [ Continua a leggere ]
DANIEL RACCONTA CIÒ CHE È SUCCESSO A CIÒ CHE MERITAVANO DOVREBBE
ACCADERE.
In questa sezione Daniele non parla a Dio direttamente, ma
indirettamente. In effetti può darsi che questa breve sezione sia
stata inclusa da Daniele come spiegazione della sua preghiera quando
ha scritto i dettagli.
“Ed ha... [ Continua a leggere ]
“Secondo quanto è scritto nel Libro della Legge di Mosè, tutto
questo male è caduto su di noi, ma non abbiamo placato (pregato il
favore di) YHWH nostro Dio, affinché ci allontaniamo dalle nostre
iniquità e abbiamo discernimento in la tua verità Perciò YHWH ha
vegliato sul male e l'ha portato su di... [ Continua a leggere ]
«Ed ora, o Signore nostro Dio, hai fatto uscire il tuo popolo dal
paese d'Egitto con mano potente e ti sei fatto un nome come oggi.
Abbiamo peccato, abbiamo agito malvagiamente. O Signore, secondo tutta
la tua giustizia, la tua ira e il tuo furore, ti prego, siano
allontanati da Gerusalemme, tua cit... [ Continua a leggere ]
“Ora dunque, o nostro Dio, ascolta la preghiera del tuo servo e le
sue suppliche, e fa' risplendere il tuo volto sul tuo santuario che è
desolato, per amore del Signore (o 'che è desolato a causa del
Signore') . O mio Dio, piega il tuo orecchio e ascolta, apri i tuoi
occhi e guarda le nostre desolaz... [ Continua a leggere ]
“O Signore, ascolta. O Signore, perdona. O Signore, ascolta e
agisci, e non rimandare, per amor tuo, o mio Dio, perché la tua
città e il tuo popolo sono chiamati con il tuo nome».
La preghiera di Daniele stava diventando più fervente. La sua
supplica aumentava: 'ascolta, perdona, ascolta, agisci, n... [ Continua a leggere ]
'E mentre parlavo e pregavo, e confessavo il mio peccato e il peccato
del mio popolo Israele, e presentavo la mia supplica davanti a YHWH
mio Dio per il monte di santità del mio Dio, sì, mentre parlavo in
preghiera, l'uomo Gabriele, che avevo visto nella visione all'inizio,
essendo fatto volare per... [ Continua a leggere ]
“All'inizio delle tue suppliche la parola è andata e io sono venuto
a dirtelo, perché sei molto amato. Perciò considera la questione e
comprendi la visione”.
Gabriele gli assicura che 'la parola è uscita' per il compimento
delle sue speranze fin dall'inizio della sua preghiera. Non fu
ascoltato per... [ Continua a leggere ]
“Settantasette sono decretati sul tuo popolo e sulla tua città
santa, per porre fine alla trasgressione, e per porre fine al peccato,
e per fare riconciliazione per l'iniquità, e per introdurre la
giustizia eterna, e per sigillare visione e profezia, e per ungere il
santissimo ('uno' o 'luogo').”
I... [ Continua a leggere ]
“Sappi dunque e discerni che dall'emanazione del comando di
restaurare e di edificare Gerusalemme all'unto, il principe (nagid),
saranno sette sette e sessantadue sette. Sarà ricostruito con strada
e fossato, anche in tempi difficili”.
Il comando (letteralmente 'parola') di restaurare ed edificare... [ Continua a leggere ]
“E dopo i sessantadue sette l'unto sarà stroncato e non avrà più
nulla, e il popolo del principe che verrà distruggerà la città e il
santuario. E la loro fine sarà con un diluvio. E anche fino alla fine
ci sarà la guerra. Le desolazioni sono determinate".
Ora, se leggiamo questo versetto senza prec... [ Continua a leggere ]
"E farà prevalere un patto ("confermerà il patto") con molti per uno
sette, e in mezzo ai sette faranno cessare il sacrificio e
l'oblazione, e sull'ala degli abomini verranno colui che rende
desolato, e fino al compimento, e quello determinato, l'ira si
riverserà sul desolatore».
Va notato che qui... [ Continua a leggere ]