Ebrei 11:36-38

'E altri ebbero prova di scherni e flagelli, sì, inoltre di vincoli e di prigionia: furono lapidati, segati a pezzi, furono provati, furono uccisi con la spada, andarono in giro in pelli di pecora, in pelli di capra; essendo indigenti, afflitti, maltrattati (di cui il mondo non era degno), vagando per deserti e montagne e caverne e per i buchi della terra.'

L'insieme dei fedeli della storia passata sono qui riassunti. Veniva riversato su di loro ogni possibile insulto, veniva loro mostrata ogni possibile violenza, sopportavano regolarmente la perdita di tutti i loro beni e delle loro case, e dovevano sopravvivere in clandestinità, ma restavano saldi nella fede perché credevano alle promesse di Dio . Vedi per esempi Giudici 6:2 ; Giudici 8:18 ; Gdc 16:25; 1 Samuele 13:6 ; 1 Re 18:4 ; 1Re 18:13; 1 Re 19:14 ; 1 Re 21:10 ; 1Re 21:13; 1 Re 22:27 ; 2 Re 1:8 ; 2 Re 2:23 ; 2 Cronache 16:10 ; 2Cr 24:21; 2 Cronache 30:10 ;2 Cronache 36:16 ; Geremia 20:2 ; Geremia 20:7 ; Geremia 32:2 ; Geremia 36:5 ; Geremia 37:15 ; Geremia 38:6 ; Geremia 38:13 ; eccetera).

Ma potrebbero anche venire in mente esempi tratti dalla tradizione, probabilmente compreso il tempo dei Maccabei. Tuttavia, il trattamento crudele era una caratteristica regolare della vita di coloro che dispiacevano ai monarchi e ai loro rappresentanti. Confronta 2 Samuele 12:31 per un tale esempio.

Secondo fonti rabbiniche Isaia subì la morte per mano del re Manasse venendo segato in due, perché si infuriò quando Isaia profetizzò la distruzione del Tempio. Potrebbe quindi essere stato in mente. Ma non necessariamente per l'uso delle seghe, tra le altre cose, per uccidere le persone sembra essere stata una pratica regolare al tempo di Davide ( 2 Samuele 12:31 ).

Tuttavia, se questo è stato un improvviso ritorno al destino di Isaia, ciò dimostra che la cronologia non era di primaria importanza per lo scrittore, tranne quando erano in discussione questioni più grandi. Ci ricorda che gli incidenti coprono un'ampia gamma di secoli e non possono essere datati in sostanza. La maggior parte si è verificata ancora e ancora nel corso di diversi secoli.

"Di cui il mondo non era degno." Così riassume il suo punto di vista su questi valorosi uomini e donne di fede. Erano cittadini del Cielo ( Filippesi 3:20 ) e il mondo non era degno di tali persone come si sono rivelate, come uomini e donne di fede. In queste sette parole è riassunto il giudizio di Dio su queste persone di fede. Di quelli che sono nati da donna non ce n'erano più grandi di questi.