IL CAMMINO CRISTIANO NELL'AMORE, NELLA LUCE E NELLA SAGGEZZA (5,1-21).
'Perciò siate imitatori di Dio come figli diletti e camminate
nell'amore, come anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi,
offerta e sacrificio a Dio per un soave profumo.'
L'imitazione di Dio si rifà sia a Efesini 4:... [ Continua a leggere ]
'Ma la fornicazione e ogni impurità o cupidigia, non sia nemmeno
nominata tra voi come si addice agli emarginati, né sporcizia, né
discorsi stolti o scherzi che non si convengono, ma piuttosto
ringraziare.'
Questi sono in netto contrasto con il sapore dolce e profumato. Questi
odorano rancido e put... [ Continua a leggere ]
«Per questo sai per certo che nessun fornicatore, né impuro, né
avaro, che sia un idolatra, ha alcuna eredità nel regno di Cristo e
di Dio».
Paolo rafforza fortemente ciò che ha detto in modo che non ci siano
dubbi al riguardo. Come apprendiamo dall'Apocalisse ( Efesini 2:14 ;
Efesini 2:20 ) c'era... [ Continua a leggere ]
"Voi, quindi, non prendete parte a loro."
Il suo comando è diretto. Non avere niente a che fare con loro o con
cose del genere. Vedi 1 Corinzi 5:4 per il modo in cui tali cose
dovrebbero essere trattate nelle chiese.... [ Continua a leggere ]
'Poiché un tempo eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore.
Cammina come figli della luce. Poiché il frutto della luce è in ogni
bontà, giustizia e verità.'
Dopo aver affrontato il lato oscuro, Paolo torna ora al tema del
cammino del cristiano. Una volta camminarono nell'oscurità. Erano
oscuri... [ Continua a leggere ]
'Dimostrare ciò che è ben gradito al Signore.'
'Dimostrando.' (dokimazo). 'Mettere alla prova, esaminare.' Tutto ciò
che facciamo e siamo deve essere portato alla Sua luce per essere
esaminato e messo alla prova. Questo non significa negativamente,
esaminando la nostra vita al microscopio per ogni... [ Continua a leggere ]
"E non avere comunione con le opere infruttuose delle tenebre, ma
piuttosto rimproverarle (condannarle), perché delle cose che vengono
fatte da loro in segreto è una vergogna anche solo parlarne".
Vivere nella luce significa evitare il buio ei suoi 'frutti'. Non
devono avere alcuna parte nel compor... [ Continua a leggere ]
'Ma tutte le cose quando sono rimproverate (condannate, portate alla
luce) sono rivelate apertamente dalla luce. Perché tutto ciò che si
rivela apertamente è luce».
Il risultato della forza di condanna della loro vita sarà che in
alcune persone arriverà la convinzione quando la luce risplenderà
nei... [ Continua a leggere ]
«Per questo dice: «Svegliatevi, che dormite, e risorgete dai morti,
e Cristo risplenderà su di voi».'
Non conosciamo la fonte di questo detto. Potrebbe benissimo essere una
fusione di Isaia 60:1 combinato con Isaia 52:1 , con Daniele 12:2
sullo sfondo. 'Svegliati, svegliati, rivestiti della tua for... [ Continua a leggere ]
'Guarda dunque attentamente come cammini, non da imprudente ma da
saggio, accumulando tempo perché i giorni sono cattivi.'
Il cristiano deve vivere una vita di pensiero attento. Non sbaglia
alla cieca, ma soppesa la sua vita e sfrutta al massimo il suo tempo,
'guadagnando il tempo', per portare la... [ Continua a leggere ]
'Per questo non essere stolto, ma comprendi qual è la volontà del
Signore.'
Poiché viviamo in giorni malvagi, dobbiamo essere più attenti a
sapere qual è la volontà di Cristo per noi permettendo alla sua luce
di risplendere costantemente sulla nostra vita, leggendo la sua parola
e meditando e prega... [ Continua a leggere ]
"E non ubriacarti di vino che si traduce in un comportamento sfrenato
(o spreco), ma sii riempito (o 'mediante') lo Spirito".
Continuando i suoi contrasti che sono una caratteristica di Efesini
4,22 a Efesini 5:21 , mettendo in evidenza il contrasto tra il vecchio
e l'uomo nuovo ( Efesini 4:22, Efe... [ Continua a leggere ]
'Parlarsi gli uni con gli altri con salmi e inni e canti spirituali,
cantando e intonando con il cuore il Signore, rendendo sempre grazie
per tutte le cose nel nome del Signore nostro Gesù Cristo a Dio,
anche il Padre.'
Piuttosto che il canto osceno degli ubriachi devono impegnarsi in un
canto spir... [ Continua a leggere ]
'Sottomettetevi gli uni agli altri nel timore di Cristo.'
L'esuberanza dello Spirito non conduce all'abbandono selvaggio, ma
alla premurosa considerazione per gli altri e all'umiltà. Ciascuno
deve essere 'soggetto' all'altro e rispondente al tutto. Mentre la
chiesa è piena di individui, dovrebbe es... [ Continua a leggere ]
'Le mogli siano sottomesse ai vostri mariti come al Signore, perché
il marito è il capo della moglie come anche Cristo è il capo della
chiesa, essendo egli stesso il salvatore del corpo.'
Da tempo immemorabile il marito è capofamiglia in tutte le società
con rare eccezioni. E questo ordine naturale... [ Continua a leggere ]
MARITI E MOGLI SONO UN MODELLO DI CRISTO E DELLA SUA CHIESA (5:22-33).
In questo passaggio c'è un movimento costante dal rapporto marito
moglie a quello di Cristo e della sua chiesa. In un certo senso è il
primo il tema principale, poiché ad esso si riferiscono sia i
versetti di apertura che quelli... [ Continua a leggere ]
"Ma come la chiesa è soggetta a Cristo, così anche le mogli lo siano
ai loro mariti in ogni cosa".
La moglie deve seguire il modello del popolo di Dio che è sottomesso
a Cristo "in ogni cosa". Quindi deve essere soggetta a suo marito in
tutto. Ma in una famiglia devota questo risulterà in una discu... [ Continua a leggere ]
«I mariti amano le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa
e ha dato se stesso per essa, per santificarla, dopo averla purificata
mediante il lavacro dell'acqua con la parola, per presentare la Chiesa
a sé una Chiesa gloriosa, non avere macchia o ruga o qualcosa del
genere, ma che dovrebb... [ Continua a leggere ]
«Così anche i mariti dovrebbero amare le loro mogli come i propri
corpi. Chi ama la propria moglie ama se stesso».
Ciò conferma che l'amore proprio di un marito può essere paragonato
all'amore di Cristo per la Sua chiesa. Proprio come Cristo ama la sua
chiesa che è stata fatta una con Lui nel suo c... [ Continua a leggere ]
«Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, ma la nutre e la
custodisce, come Cristo anche la Chiesa, perché siamo membra del suo
corpo».
L'uomo ha grande cura del proprio corpo, lo nutre e lo custodisce, e
perciò farà lo stesso per sua moglie che è stata unita a lui.
Quindi Cristo fa lo stess... [ Continua a leggere ]
'Per questo motivo l'uomo lascerà padre e madre e si unirà a sua
moglie, ei due diventeranno una sola carne.'
Ciò è citato da Genesi 2:24 , citato con approvazione anche da Gesù
( Matteo 19:5 ) il quale aggiunse: «affinché non siano più due ma
una sola carne. Ciò che Dio dunque ha unito, non lo sep... [ Continua a leggere ]
"Questo è un grande mistero, ma io parlo di Cristo e della Chiesa".
Anche la Chiesa, unita a Cristo, diventa una. Anch'esso è composto da
individui, ma è uno agli occhi di Dio. Anche la loro relazione con
Cristo è inviolabile e dovrebbero agire con Lui e pensare con Lui
come una cosa sola.
"Questo... [ Continua a leggere ]
'Tuttavia, ami anche separatamente ciascuno la propria moglie, proprio
come se stesso, e fa' che la moglie veda che teme il marito.'
Paolo non vuole che la lezione pratica vada perduta e alla fine la
applica. Ogni marito deve amare la propria moglie come ama se stesso,
e ogni moglie deve tenere il... [ Continua a leggere ]