Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Ezechiele 21:28
«E tu, figlio dell'uomo, profetizza e di': Così parla il Signore, l'Eterno, riguardo ai figliuoli di Ammon e riguardo al loro oltraggio».
Dio ora rivolge la sua attenzione ai figli di Ammon e al modo in cui rimprovereranno e derideranno la Gerusalemme sconfitta, e pianificheranno di infliggere loro miseria. Anche loro subiranno un disastro. Tra queste piccole nazioni c'era un continuo rapporto di amore-odio.
"E dire,
'Una spada, una spada è sguainata per il macello, è lucidata.
Per farlo divorare, affinché sia come un fulmine.'
Ancora una volta abbiamo un canto di guerra, questa volta raffigurato come cantato da Ammon, perché viene loro il comando di rinfoderare la spada ( Ezechiele 21:30 a) in attesa del giudizio di Dio.