'E il tempio e il santuario avevano due porte, e le porte avevano due ante ciascuna, due ante girevoli, due ante per una porta e due ante per l'altra.'

C'erano due porte sia nell'ingresso del luogo santo che nell'ingresso del santo dei santi, e ciascuna di queste porte era divisa in due in modo che potessero essere girate su se stesse. Così era possibile entrare semplicemente aprendo una metà di una porta lasciando un piccolo varco da attraversare. Si trattava di preservare la santità di questi luoghi e di sottolinearne l'inaccessibilità se non a quelli ammessi al momento opportuno, nel caso del Santo dei Santi, ma una volta all'anno per il Sommo Sacerdote.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità