Genesi 18:12

"E Sarah rise dentro di sé, dicendo: "Quando sarò invecchiata avrò piacere, essendo vecchio anche il mio signore?".

Le parole che sente fanno ridere Sarah tra sé e sé. L'idea è assurda. Il piacere si riferisce al piacere della nascita, la gioia quando un bambino viene al mondo (cfr Salmi 113:9 ; Giovanni 16:21 ). La sua risata è un segno di incredulità.

Le promesse fatte in precedenza sono state abbastanza chiare ( Genesi 17:19 ; Genesi 17:21 ).

È probabile che Sarah non sia ancora a conoscenza di chi sia il visitatore. Ma la sua espressione potrebbe essere stata sufficiente per tradire il suo divertimento. C'è una commozione nelle sue parole. La parola per "invecchiato" significa "consumato". Lei è oltre l'utilità. Ma con Dio nessuno è mai "troppo vecchio" per essere usato.