Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Giacomo 1:16-18
Tutte le cose vengono agli uomini attraverso il Creatore immutabile, inclusa la nostra generazione attraverso la Parola di verità. Così gli uomini dovrebbero tacere davanti a lui e, piuttosto che parlare con rabbia e in modo sconveniente, ricevere la parola impiantata con mansuetudine. ( Giacomo 1:16 ).
Ma mentre la tentazione può non venire da Dio ( Giacomo 1:13 ), tutte le buone donazioni e ogni dono perfetto lo fanno certamente, cosa dalla quale non devono essere ingannati. E questo nel contesto include il dono della sapienza ( Giacomo 1:5 ). E comprende anche il dono della sua parola mediante la quale ci ha generati ( Giacomo 1:18 ), e il dono del sole che fa appassire il fiore dell'erba ( Giacomo 1:11 ), e risplende sui giusti e gli ingiusti ( Matteo 5:45 ), perché Egli è il Padre delle luci.
Alla luce di ciò dovremmo tacere davanti a Lui, ascoltando piuttosto che parlare, e rifuggendo dall'ira che non è consonante con la sua opera, ricevendo docilmente la sua parola impiantata che è in grado di salvare le nostre anime.
Analisi.
a A Non lasciatevi ingannare, miei cari fratelli. Tutto il bene (benefico) dono e ogni dono perfetto viene dall'alto ( Giacomo 1:16 a).
b B Discendere dal Padre delle luci, presso il quale non può esserci variazione, né ombra che si proietta volgendosi ( Giacomo 1:17 b).
c C Di sua propria volontà ci ha generati ("ci ha generati") mediante la parola della verità, affinché fossimo una specie di primizia delle sue creature ( Giacomo 1:18 ).
c A o a Lo sapete, miei cari fratelli. E ciascuno sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira, perché l'ira dell'uomo non opera la giustizia di Dio ( Giacomo 1:19 ).
b B Per questo, mettendo via ogni sporcizia e traboccante di malvagità, ( Giacomo 1:21 a).
a C Accogliete con mitezza la parola impiantata, che può salvare le vostre anime ( Giacomo 1:21 b).
Possiamo vederlo o come un chiasmo o come versi successivi comparativi. Trattandolo come un chiasmo vediamo che in 'a' ogni bene dono e ogni dono perfetto vengono dall'alto, e parallelamente devono essere ricevuti docilmente a salvezza dell'anima. In 'b' Dio è il Padre benevolo e immutabile nel Suo splendore e gloria, e quindi in parallelo tutto ciò che è indegno di Lui deve essere messo da parte.
In 'c' ha agito sovranamente per generarci attraverso la sua parola di verità, e parallelamente dovremmo quindi ascoltare con timore reverenziale piuttosto che declamare e mostrare temperamento umano, nessuno dei quali aiuta la parola di verità.
Se lo vediamo come versi successivi comparativi, abbiamo riferimenti ai suoi amati fratelli in ogni A insieme a un avvertimento a prestare attenzione perché i suoi doni perfetti sono malati della nostra peccaminosità. In B Dio è il Padre benevolo e immutabile nel Suo splendore e gloria, e quindi in parallelo tutto ciò che è indegno di Lui deve essere messo da parte. In C Egli ci ha generato sovranamente attraverso la Sua parola di verità, e parallelamente siamo umili a ricevere quella parola impiantata per la salvezza delle nostre anime.