Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Giacomo 2:8-13
La ragione per cui il loro trattamento dei ricchi e dei poveri deve essere condannato e deve venire in giudizio è ora data ( Giacomo 2:8 ).
Dopo aver aperto con un'illustrazione in modo da catturare l'attenzione, James ora la applica. La Legge dichiara che devono 'amare il prossimo tuo come te stesso'. Questa è un'esigenza di Levitico 19:18 , di Gesù (es. Marco 12:31 ; Luca 10:27 ), e di Paolo ( Galati 5:14 ).
Ma mostrare rispetto delle persone non significa essere così imparziali come richiede questa legge, e quindi rende coloro che lo fanno 'trasgressori'. Hanno infranto la "legge reale". E infrangere una legge significa essere colpevoli di trasgredire la legge. Quindi ora sono colpevoli davanti a Dio di essere trasgressori della legge e verranno giudicati.
a Se veramente (o 'tuttavia, se') adempiete la legge regale, secondo la Scrittura: «Amerai il prossimo tuo come te stesso, farai bene ( Giacomo 2:8 ).
b Ma se hai rispetto delle persone, commetti peccato, essendo condannato dalla legge come trasgressori (Gc Giacomo 2:9 ).
c Perché chi osserva tutta la legge, e tuttavia inciampa in un punto, diventa colpevole di tutto ( Giacomo 2:10 ).
d Perché colui che ha detto: «Non commettere adulterio», ha detto anche: «Non uccidere». Ora, se non commetti adulterio, ma uccidi, diventi trasgressore della legge ( Giacomo 2:11 ).
c Così parlate voi, e così fate, come uomini che devono essere giudicati da una legge di libertà ( Giacomo 2:12 ).
b Perché il giudizio è senza misericordia per colui che non ha mostrato misericordia ( Giacomo 2:13 a).
a La Misericordia si gloria contro il giudizio ( Giacomo 2:13 b).
Nota come in 'a' essi devono amare il prossimo come se stessi, mostrando così misericordia e non giudizio, e parallelamente la misericordia si glorifica contro il giudizio. In 'b' mostrare rispetto delle persone maltrattando i poveri significa infrangere quella legge, e parallelamente chi non ha mostrato misericordia ai poveri sarà giudicato senza pietà. In 'c' infrangere una legge significa essere colpevoli di tutti e, parallelamente, devono avere riguardo perché saranno giudicati dalla legge, anche se è la legge della libertà (non la libertà licenziosa). Al centro in 'd' il principio è stabilito dal confronto, stabilendo il fatto che infrangere una legge rende un uomo un trasgressore, un trasgressore della legge.