Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Giacomo 2:8-9
'Se veramente (o 'comunque, se') adempiere la legge regale, secondo la Scrittura: "Amerai il prossimo tuo come te stesso, farai bene, ma se hai rispetto delle persone, commetti peccato, essendo condannato dalla legge come trasgressori.'
Il principio di base qui è semplice. Se osservano la legge che dice: "Amerai il prossimo tuo come te stesso", trattando tutti in modo imparziale, "faranno bene". Ma se mostrano parzialità e rivelano rispetto per persone particolari come i ricchi, allora non osservano quella legge, e quindi diventano trasgressori. Fanno male. La legge poi li condanna di infrangere la legge, di essere trasgressori.
Ciò è ancor più sottolineato dal fatto che la legge vietava di discriminare i poveri (es . Levitico 19:15 ).
'La legge reale (nomon --- basilikon).' L'ordine delle parole mostra o che basilikon è accessorio di nomon ("una legge, regale"), o che ha una forza speciale, è una legge che merita di essere chiamata "reale". Ma la domanda è: perché è reale? Una risposta può essere perché è stata pronunciata dal Re come legge guida rispetto ai nostri atteggiamenti verso il prossimo ( Marco 12:31 ; Luca 10:27 ).
Un altro potrebbe essere perché è il "re delle leggi". Governa e accoglie tutti gli altri. In effetti entrambi i significati possono essere intesi da esso, poiché entrambi si fondono. Come dice Paolo, chi adempie questa legge ha adempiuto tutta la legge, perché 'tutta la legge è adempiuta in questa parola: Amerai il prossimo tuo come te stesso' ( Galati 5:14 ). È un altro modo per dire: 'fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te' ( Matteo 7:12 ).
'Se davvero soddisfi --.' Cioè, in relazione a ciò che è in mente qui. Quindi si può dire di loro che "fanno bene" rispetto a coloro che mostrano rispetto delle persone. Se avesse significato che hanno adempiuto a quella legge in tutti i suoi aspetti, avrebbe detto: 'hai fatto straordinariamente bene'. Era uno dei due comandamenti, di cui Gesù disse che su di essi era appesa tutta la Legge ei Profeti ( Matteo 22:40 ). Davvero una legge reale!