Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Giacomo 5:7-11
Un appello alla perseveranza paziente alla luce della venuta del Signore ( Giacomo 5:7 ).
Giacomo ora si rivolge a coloro che sono veri 'fratelli' e li esorta a perseverare con pazienza ea vigilare sulle loro lingue, alla luce dell'imminente venuta del Signore. Questo è parallelo a Giacomo 1:2 ; Giacomo 1:12 dove parla della paziente sopportazione e della Corona della Vita promessa a tutti coloro che lo amano.
'Il Signore' qui significa chiaramente 'il Signore, Gesù Cristo' ( Giacomo 1:1 ; Giacomo 2:1 ). Aspettano con pazienza come un contadino aspetta pazientemente il raccolto, aspettando la prima pioggia iniziale che consente la semina, e la pioggia successiva che aiuta a maturare il grano, e devono sopportare pazientemente, stando attenti alla loro lingua. Perché devono ricordare che il Signore è pieno di pietà e misericordioso verso coloro che gli rimangono fedeli.
Analisi.
a Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore ( Giacomo 5:7 a).
b Ecco, il contadino attende il prezioso frutto della terra, essendo paziente su di esso, finché non riceva la prima e l'ultima pioggia ( Giacomo 5:7 b).
c Sii anche paziente. Stabilite i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina ( Giacomo 5:8 ).
d Non mormorate, fratelli, gli uni contro gli altri, per non essere giudicati. Ecco, il giudice sta davanti alle porte ( Giacomo 5:9 ).
c Prendete, fratelli, ad esempio di sofferenza e di paziente sopportazione, i profeti che parlarono nel nome del Signore ( Giacomo 5:10 ).
b Ecco, chiamiamo beati coloro che perseverarono ( Giacomo 5:11 a).
a Avete sentito parlare della paziente perseveranza di Giobbe e avete visto la fine del Signore, come il Signore è pieno di pietà e misericordioso ( Giacomo 5:11 b).
Si noti che in 'a' abbiamo la chiamata alla pazienza e in parallelo l'esempio della pazienza di Giobbe. In 'b' abbiamo un 'Ecco', e il contadino è chiamato ad aspettare pazientemente, e in parallelo un altro 'Ecco', e un pronunciamento di benedizione su coloro che aspettano pazientemente e sopportano. In 'c' sono chiamati a una paziente sopportazione perché la venuta del Signore è vicina, e parallelamente devono cercare un esempio di paziente sopportazione in coloro che hanno parlato nel nome del Signore. Al centro in 'd' devono vigilare sulle loro lingue per non essere giudicati, perché il giudice sta alle porte.