'E da quella città molti Samaritani credettero in lui a causa della parola della donna che testimoniò: "Mi ha detto tutto quello che ho fatto".

La testimonianza della donna aveva convinto i cittadini che qui poteva esserci il Taheb. Era un periodo di grande attesa in Palestina, e ci sono momenti speciali in cui le piccole cose producono grandi risultati. Lo scrittore riconosce che ciò potrebbe essere solo un risultato dell'attività dello Spirito. Dio era chiaramente all'opera. Sembrerebbe che abbiano visto qualche cambiamento in questa donna che aveva apertamente detto loro che quest'uomo aveva messo a nudo la sua vita passata, qualcosa di cui anche loro sapevano, e che li aveva aiutati a convincerli.

Era evidente per loro che era successo qualcosa, che non era più la donna dissoluta che era stata. In una certa misura credettero anche prima di incontrare Gesù stesso, poiché non avrebbero mai creduto che questa donna sarebbe mai stata coinvolta in un'eccitazione religiosa. La loro fede rapida e genuinamente sensibile doveva essere in deliberato contrasto con quegli ebrei la cui fede era carente ( Giovanni 2:23 ) e con Nicodemo il 'principe dei giudei' che continuava a esitare.

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