E Iefte disse agli anziani di Galaad: «Se mi riporti a casa per combattere con i figli di Ammon e l'Eterno li libererà davanti a me, sarò io il tuo capo?».

Iefte voleva essere abbastanza chiaro su ciò che stavano offrendo. Non aveva avuto motivo di fidarsi di loro in passato. Perché dovrebbe fidarsi di loro ora? Ma la sua risposta dimostrò che, nonostante il suo modo di vivere, confidava in Yahweh. La sua fede era stata messa alla prova nei fuochi dell'afflizione e nel suo modo di vivere militare, e ora riconosceva che per ottenere la vittoria avrebbe avuto bisogno dell'aiuto di Yahweh. Ma la sua risposta diede loro anche conforto. Se Yahweh gli avesse dato la vittoria, sicuramente questo dimostrerebbe che Yahweh era soddisfatto che fosse il loro capo. E se no, beh, cosa avevano perso?

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