Giudici 18:3

Quando furono presso la casa di Michea, conobbero la voce del giovane levita, e si voltarono là e gli dissero: «Chi ti ha condotto qui? E cosa ci fai in questo posto? E tu cos'hai qui?" '

Questo potrebbe spiegare perché hanno ottenuto ospitalità da Michea. Era perché per qualche caso conoscevano personalmente il levita, e lui aveva parlato per loro. E udendo la sua voce al loro arrivo, la riconobbero e andarono a rinnovare la loro conoscenza. O potrebbe essere stato perché riconoscevano il dialetto o l'accento sacerdotale ed erano incuriositi da ciò che stava facendo lì, (ma 'voce' non lo significherebbe naturalmente).

Volevano sapere come era arrivato lì, cosa ci faceva lì e se aveva una posizione vantaggiosa. Probabilmente li presentò poi a Michea che generosamente offrì loro ospitalità. Come tante volte in questo tipo di letteratura viene descritto qualcosa ( Giudici 18:2 b) e poi ne segue la spiegazione più dettagliata. Questo era il loro modo di scrivere.