Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Isaia 12 - Introduzione
Capitolo 12 Un inno di lode al Compimento.
Questo inno è considerato cantato una volta che i propositi di Dio si sono realizzati. È un inno di trionfo per ciò che ha fatto. In un certo senso potremmo vederlo come una recensione di lode del capitolo 6-11. Perché i primi tre versi potrebbero essere la testimonianza di Isaia dopo la sua esperienza del capitolo 6, quando era prima di tutto consapevole della propria totale peccaminosità, e poi ricevette la purificazione attraverso la misericordia di Dio. Mentre parla anche della posizione finale dei redenti, poiché anche loro, tornando dall'inimicizia, dalla ribellione e dall'impurità, sono stati riconciliati con Dio. E nota l'accento sul fatto che è tutto di Dio. È Lui che è la loro liberazione.
Analisi.
a E in quel giorno dirai: 'Ti renderò grazie, o Eterno, perché, sebbene tu fossi adirato con me, la tua ira si è placata e tu mi conforti ( Isaia 12:1 ).
b Ecco, Dio è la mia salvezza, confiderò e non avrò paura, poiché Yah Yahweh è la mia forza e il mio canto, ed Egli è diventato la mia salvezza ( Isaia 12:2 ).
c Perciò con gioia attingerete acqua dai pozzi della salvezza ( Isaia 12:3 ).
c E in quel giorno direte: 'Rendete grazie a Yahweh, invocate il suo nome, annunziate le sue azioni fra i popoli, fate menzione che il suo nome è esaltato' ( Isaia 12:4 ).
b Cantate al Signore, perché ha fatto cose eccellenti, questo sia noto su tutta la terra ( Isaia 12:5 ).
a Grida e grida, abitante di Sion, perché grande è il Santo d'Israele in mezzo a te ( Isaia 12:6 )
In 'a' il Suo popolo parlerà della grandezza della Sua misericordia, e parallelamente griderà ad alta voce riguardo alla Sua grandezza al Santo d'Israele. In 'b' perché è la loro salvezza, è il loro canto, e parallelamente gli cantano per quello che ha fatto. In 'c' attingono acqua dai pozzi della salvezza, e parallelamente dichiarano le sue opere tra i popoli.