"E affinché tu possa insegnare ai figli d'Israele tutti gli statuti che il Signore ha loro detto per mezzo di Mosè".

L'idea qui è che chiunque non soddisfi i requisiti di Dio deve essere reso impuro. Perciò è dovere del sacerdozio sensibilizzare tutti agli statuti e alle esigenze di Dio, sia riguardo al rito che riguardo alla vita. Perché non essere all'altezza di qualcuno richiederebbe un trattamento cultuale per riportarli in uno stato in cui possono venire al Santuario e incontrare Dio (questo è in parte a cosa servivano le offerte per la colpa). Il popolo di Dio deve cercare in ogni momento di evitare tutte le possibili fonti di contaminazione. Anche loro devono essere santi

Per noi la domanda deve essere sempre: come possiamo assicurarci di essere i migliori per Dio? Cosa dovremmo evitare che potrebbe renderci meno dei migliori? Nel nostro caso è la purezza spirituale che dobbiamo incoraggiare, e l'impurità spirituale che dobbiamo evitare ( 2 Corinzi 7:1 confronta Marco 7:20 ). E dovremmo essere quotidianamente preoccupati di farlo. Non dobbiamo entrare impuri alla Sua presenza.

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