Il problema di avere un settimo anno senza seminare e piantare ( Levitico 25:20 ).

Levitico 25:20

“E se dici: Che cosa mangeremo il settimo anno? Ecco, noi non semineremo né raccoglieremo il nostro raccolto, allora io comanderò la mia benedizione su di te nel sesto anno, e porterà frutto per i tre anni».

La prima domanda che dobbiamo sollevare qui riguarda il riferimento al "settimo anno". Significa ogni anno sabbatico dopo i sei anni di attività, 'il settimo anno' come descritto in Levitico 25:4 , o si riferisce al quarantanovesimo anno prima dell'anno di Yubile (ma che altrove non è mai pensato in termini del settimo anno)? Il punto di vista qui seguito è che abbia in mente gli anni sabbatici successivi ad ogni sessennio, cioè il 'settimo anno' di Levitico 25:4 , l'unico settimo anno a cui si fa riferimento nel brano.

Così in tutta la serie di quarantanove anni l'ottavo e il nono anno seguono il primo settimo anno, e questo è il primo anno in cui si applicherebbe il motivo di preoccupazione qui descritto. La questione è quindi relativa a tutto ciò di cui si è parlato dopo Levitico 25:2 .

Quindi la domanda era: l'osservanza dell'anno sabbatico avrebbe significato che nel settimo anno, e in ogni settimo anno successivo, avrebbero dovuto andare a corto? No, Dio li assicurò, come aveva moltiplicato la Manna il sesto giorno, così avrebbe moltiplicato la sua provvigione in modo che coprisse gli anni in cui non c'era produzione organizzata. Poiché aveva già dato loro la prova con la Manna che poteva fare una cosa simile, non avevano motivo di temere.

La necessità di tre anni era perché mentre l'attività sulla terra si sarebbe svolta negli ultimi mesi del sesto anno per la crescita durante l'anno sabbatico, non ci sarebbe stata la mietitura organizzata da seguire nella prima parte del settimo anno e nessuna semina doveva aver luogo entro l'ultima parte dell'anno sabbatico, il settimo anno, perché proibito. Quindi la prima semina sarebbe nell'ottavo anno (l'ultima parte del primo anno della nuova serie) che produrrebbe una crescita nel nono anno. Ciò conferma che in quel tempo l'anno iniziava in primavera ( Esodo 12:2 ).

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