LA MISSIONE DEI SETTANTA (DUE) (10,1-9).
Seguendo la chiamata di Gesù ai tre potenziali discepoli, Gesù ora
nomina settanta (o settantadue) discepoli che usciranno a due a due
come messaggeri davanti al Suo volto preparandoGli la strada. Anche
loro stanno adempiendo la preghiera: 'venga la tua rego... [ Continua a leggere ]
'Ora, dopo queste cose, il Signore ne nominò settantadue (settanta)
altri, e li mandò a due più due davanti a sé in ogni città e
luogo, dove egli stesso stava per venire.'
Come aveva precedentemente inviato messaggeri ai Samaritani, così ora
ha "inviato davanti alla Sua faccia" messaggeri in tutti... [ Continua a leggere ]
E disse loro: «La messe è davvero molta, ma gli operai sono pochi,
pregate dunque il padrone della messe, che mandi operai nella sua
messe». '
Questo è il tipo di affermazione che possiamo aspettarci che Gesù
ripeta continuamente, soprattutto se lo vedesse come una sorta di
incarico. Quest'ultimo è... [ Continua a leggere ]
“Vai per la tua strada. Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai
lupi».
Li manda come messaggeri di pace. Devono essere come agnelli in mezzo
ai lupi, cercando di portare i lupi nell'unità con se stessi ( Isaia
11:6 ; Isaia 65:25 ), ma riconoscendo che potrebbero essere
'mangiati'. C'è qui un rico... [ Continua a leggere ]
"Non portare borsa, né borsa per il cibo, né scarpe e non saluta
nessun uomo lungo la strada."
Devono uscire in fretta, confidando pienamente nella provvidenza di
Dio, e non perdere tempo in saluti convenzionali, che in quei giorni
potevano essere lunghi e dispendiosi in termini di tempo, né in
chi... [ Continua a leggere ]
«E in qualunque casa entrerai, prima di': 'Pace a questa casa'. E se
c'è un figlio della pace, la tua pace riposerà su di lui, ma in caso
contrario, si rivolgerà di nuovo a te».
E ogni volta che entrano in una casa devono augurare pace alla casa.
Questo è simile all'essere come gli agnelli. E se l'... [ Continua a leggere ]
“E in quella stessa casa rimani, mangiando e bevendo quanto danno,
perché l'operaio è degno del suo salario. Non andare di casa in
casa”.
Una volta accettata l'ospitalità, continuino in quella stessa casa a
mangiare e bere tutto ciò che gli viene dato, accettandolo come
salario come braccianti del... [ Continua a leggere ]
"E in qualunque città tu entri ed essi ti accolgono, mangia le cose
che ti sono poste davanti, e guarisci i malati che sono in essa, e dì
loro: Il governo regale di Dio si è avvicinato a voi".
E ogni volta che entrano in una città e sono ricevuti amichevolmente,
devono mangiare ciò che è loro posto... [ Continua a leggere ]
“Ma in qualunque città entrerai ed essi non ti accolgono, esci per
le sue strade e di': 'Anche la polvere della tua città, che si
attacca ai nostri piedi, noi la spazziamo contro di te, tuttavia sappi
questo, che il re Il governo di Dio si avvicina”.
Dopo che hanno compiuto ogni tentativo di evange... [ Continua a leggere ]
GUAI A COLORO CHE NON RICEVERANNO IL MESSAGGIO DEI SUOI DISCEPOLI
(10:10-16).
Inevitabilmente tutti i lupi non risponderanno, e ora riconosciamo che
il messaggio di Gesù non è solo di misericordia ma di giudizio. Le
sue parole qui sono severe. Se i suoi discepoli sono costantemente
respinti, scuota... [ Continua a leggere ]
«Io vi dico che in quel giorno sarà più tollerabile per Sodoma che
per quella città».
Una volta fatto ciò, avrebbe portato quella città o paese in una
posizione in cui sarebbe stata vista come peggiore di Sodoma nel
giorno del giudizio. Perché con tutti i suoi peccati Sodoma non aveva
respinto il go... [ Continua a leggere ]
“Guai a te, Chorazin! guai a te, Betsaida! poiché se in Tiro e
Sidone fossero state fatte le opere potenti, che sono state fatte in
te, si sarebbero pentite molto tempo fa, sedendo in sacco e cenere. Ma
nel giudizio sarà più tollerabile per Tiro e Sidone che per te».
Gesù poi estese le sue parole a... [ Continua a leggere ]
“E tu, Cafarnao, sarai innalzato al cielo? Sarai condotto nell'Ade".
La stessa condanna arriva a Cafarnao ("villaggio di Nahum"), la casa
di Pietro e Andrea, che fu la città più influente della zona.
Sembrerebbe che Cafarnao in qualche modo si considerasse
particolarmente esaltato e facesse grandi... [ Continua a leggere ]
“Chi ascolta te, ascolta me; e chi respinge te respinge me; e chi
respinge me, respinge chi mi ha mandato».
Gesù poi conclude le sue condanne facendo notare ai suoi discepoli
che sono così tanto suoi rappresentanti e una cosa sola con Lui che
se le persone le ascoltano è come se lo ascoltassero (cf... [ Continua a leggere ]
'E i settantadue tornarono con gioia, dicendo: "Signore, anche i
demòni sono soggetti a noi nel tuo nome". '
I discepoli tornarono gioiosi perché erano stati in grado di
scacciare con successo gli spiriti maligni. Forse ricordavano il tempo
in cui alcuni di loro non erano riusciti a farlo ( Luca 9:... [ Continua a leggere ]
IL RITORNO DEI SETTANTA (DUE) (10:17-20).
Il ritorno dei discepoli, gioiosi di poter scacciare gli spiriti
maligni nel nome di Gesù, porta a Gesù la conferma della sconfitta
di Satana e del fatto che Egli ha dato loro potere su tutte le forze
sataniche affinché non ne abbiano bisogno aver paura di... [ Continua a leggere ]
'E disse loro: "Ho visto (o 'guardavo') Satana caduto come un fulmine
dal cielo". '
Gesù rispose che era quello che dovevano aspettarsi, perché Lui il
loro Maestro aveva visto (o 'guardava') Satana cadere dal Cielo 'come
un fulmine'. Era un nemico sconfitto. 'Come un fulmine' può riferirsi
alla vel... [ Continua a leggere ]
"Ecco, ti ho dato il potere di calpestare serpenti e scorpioni e su
tutto il potere del nemico, e nulla ti farà del male in alcun modo".
Il risultato della caduta di Satana, sia che sia visto come realmente
accaduto o come potenziale, è che coloro che sono nel Regno del Re di
Dio hanno autorità su... [ Continua a leggere ]
“Tuttavia non rallegrarti di questo, che gli spiriti sono soggetti a
te, ma rallegrati che i tuoi nomi sono scritti in cielo”.
Tuttavia, mentre possono rallegrarsi per gli spiriti che sono loro
soggetti, non dovrebbero fare di questo il motivo principale della
loro gioia, perché è loro a causa di q... [ Continua a leggere ]
"In quella stessa ora si rallegrò ("fu fremito di gioia") nello
Spirito Santo e disse: "Ti ringrazio, o Padre, Signore del cielo e
della terra, che hai nascosto queste cose ai sapienti e agli
intelligenti e hai rivelato loro ai bambini. Sì, Padre, perché così
è stato piacevole ai tuoi occhi». '
"In... [ Continua a leggere ]
GESÙ SI RALLEGRA PER IL FATTO CHE SUO PADRE HA RIVELATO AI SUOI
DISCEPOLI LA VERITÀ SPIRITUALE DI CHI È (10:21-24).
Come risultato della vittoria dei Suoi discepoli sulle forze di Satana
attraverso l'autorità del Suo nome, Gesù si rallegra di ciò che è
chiaro che Suo Padre ha loro rivelato, altrime... [ Continua a leggere ]
“Tutte le cose mi sono state consegnate dal Padre mio, e nessuno sa
chi è il Figlio, se non il Padre, e chi è il Padre, salva il Figlio,
ed egli a chiunque il Figlio lo vorrà rivelare”.
Nella Sua preghiera/profezia ora rivela che il Padre ha messo tutte le
cose nelle Sue mani, compresa la piena con... [ Continua a leggere ]
'E rivolto ai discepoli, disse in privato: "Beati gli occhi che vedono
le cose che vedete" '
Riconoscendo questo, si rivolge ai suoi discepoli dal suo stato
elevato nello Spirito e dice in privato: "I tuoi occhi sono benedetti
nel vedere ciò che hai visto". Perché hanno visto in Gesù nel loro
cuore... [ Continua a leggere ]
“Poiché io vi dico che molti profeti e re desideravano vedere le
cose che vedete e non le hanno viste, e di udire le cose che voi
udite, e non le hanno udite”.
Questa era una cosa che molti sapienti, molti profeti e re, hanno
desiderato vedere, e non l'hanno vista, hanno desiderato udire e non
l'ha... [ Continua a leggere ]
'Ed ecco, un certo dottore della legge si alzò e lo processò,
dicendo: "Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?" '
Uno scriba si avvicina a Gesù per "metterlo alla prova". Questo può
significare un tentativo di fargli fare una mossa falsa, oppure può
essere un segno di genuino interess... [ Continua a leggere ]
LA PROVA DI GESÙ E LA PARABOLA DEL BUON SAMARITANO (10,25-37).
Si noti che questo brano, e la parabola che contiene, segue
direttamente l'idea della precedente autorivelazione di Gesù. Ci dà
l'indizio che al suo interno Gesù sta rivelando di più di Sé. E
ciò è confermato dal fatto che esso stesso è... [ Continua a leggere ]
'Ed egli gli disse: «Cosa c'è scritto nella legge? Come lo leggi?" '
Nell'affrontare la sua domanda Gesù seguì una tecnica preferita dai
rabbini e rispose con una domanda. Gli chiese cosa pensasse insegnasse
in proposito l'Istruzione (Legge - Torah) di Mosè. Nota la sua enfasi
su 'scritto'. Non pen... [ Continua a leggere ]
«Ed egli, rispondendo, disse: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto
il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza, con
tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso». '
La risposta dello scriba rispecchia forse una risposta standard
sull'argomento che era prevalente nel giudais... [ Continua a leggere ]
'Ed egli gli disse: "Hai risposto bene, fallo e vivrai". '
Gesù risponde che la sua risposta è corretta e (nel contesto) che se
lo fa troverà la vita eterna. All'inizio potrebbe sembrare che Gesù
stia dicendo che 'tutto quello che deve fare è fare questo e
meriterà di andare in paradiso', ma non è... [ Continua a leggere ]
Ma lui, volendo giustificarsi, disse a Gesù: "E chi è il mio
prossimo?" '
Ma lo scriba voleva giustificare la sua venuta a Gesù, così fece una
domanda secca: "E chi è il mio prossimo?" ' Molto probabilmente ha
visto questo come un preludio a una lunga discussione, e anche come un
mezzo per inciampa... [ Continua a leggere ]
'Gesù rispose e disse: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico, e
cadde in mezzo a ladroni, che lo spogliarono e lo picchiarono e se ne
andarono, lasciandolo mezzo morto».
Il quadro sarebbe familiare a tutti gli ebrei. C'era sempre la
possibilità, quando si percorreva le strade di montagna della... [ Continua a leggere ]
«E per caso un certo prete scendeva da quella parte, e quando lo
vide, passò dall'altra parte».
Come vediamo sopra, questo versetto è centrale nel chiasmo indicando
la sua importanza centrale. È quindi da considerarsi di primaria
importanza nel passaggio. In primo luogo era un esempio di totale
man... [ Continua a leggere ]
«E allo stesso modo anche un levita, giunto in quel luogo, e vistolo,
passò dall'altra parte».
La lezione è doppiamente speronata parlando di un levita che fece la
stessa cosa, per lo stesso motivo. I leviti erano funzionari di culto
e prestavano servizio nel tempio come "servitori" dei sacerdoti.... [ Continua a leggere ]
“Ma un certo Samaritano, mentre era in viaggio, venne dov'era e,
quando lo vide, ne fu mosso a compassione”,
Quando Gesù introdusse un samaritano nella storia (forse lo scriba si
aspettava un fariseo dopo) doveva essersi irrigidito. Probabilmente
non gli piaceva il modo in cui stava andando questa... [ Continua a leggere ]
“E si avvicinò a lui, gli fasciato le ferite, versandovi sopra olio
e vino, e lo pose sopra la propria bestia, lo condusse a una locanda e
si prese cura di lui”.
E il Samaritano prese l'uomo e gli bendò le ferite, e le curò come
meglio poteva con ciò che aveva a disposizione, con olio e vino.
Quest... [ Continua a leggere ]
«E l'indomani tirò fuori due denari, li diede all'ostia e disse:
'Abbi cura di lui, e qualunque cosa spenderai di più, io, quando
tornerò, ti ripagherò.' "
Nel chiasmo questo versetto è parallelo: "Amerai Dio con tutto il tuo
cuore --- e il tuo prossimo come te stesso". Niente potrebbe essere
una r... [ Continua a leggere ]
"Chi di questi tre, secondo voi, si è dimostrato prossimo di colui
che è caduto tra i ladroni?"
E poi, dopo aver rivelato l'estrema generosità e compassione del
Samaritano, Gesù ha posto la domanda cruciale. "Chi di questi tre,
secondo voi, si è dimostrato prossimo di colui che è caduto tra i
ladro... [ Continua a leggere ]
E disse: "Colui che ha mostrato misericordia di lui". E Gesù gli
disse: Va', e comportati allo stesso modo».
Così salvò un po' di orgoglio dicendo: "Colui che ha mostrato
misericordia di lui". Se pensiamo che è stato facile per lui dire che
non conosciamo gli esseri umani. Con ciò aveva ammesso che... [ Continua a leggere ]
"Ora, mentre si avviavano, entrò in un certo villaggio e una certa
donna di nome Marta lo accolse".
Il villaggio certo è quasi certamente Betania, che distava meno di
due miglia (tre chilometri) da Gerusalemme ( Giovanni 11:18 ; Giovanni
12:1 ), ma Luca evita volutamente di citarlo per non disturba... [ Continua a leggere ]
A CASA CON MARTA E MARIA (10,38-42).
Mentre Luca si prepara all'eventuale pronuncia del Padre Nostro ( Luca
11:1 ), abbiamo visto come si è preparato per il 'Padre' ( Luca 10:21
; Luca 11:11 ), e ' Sia santificato il tuo nome, venga la tua Regola
regale' ( Luca 9:52 a Luca 10:20 ).
Ha anche fatto l... [ Continua a leggere ]
"Ed aveva una sorella chiamata Maria, che sedeva anche lei ai piedi
del Signore, e ascoltava la sua parola".
Ma mentre Marta era impegnata a preparare il pasto, volendo dare al
Signore il meglio che poteva, Maria sua sorella si sedette ai "piedi
del Signore" e ascoltò il Suo insegnamento. Essa non... [ Continua a leggere ]
«Ma Martha era distratta dal servizio molto; ed ella gli si avvicinò
e gli disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia
lasciato a servire da solo? Dille dunque che mi aiuti». '
Marta, però, trovava troppo pesante per lei il peso di tanti ospiti,
e molto distratta (troppo distratta per... [ Continua a leggere ]
'Ma il Signore rispose e le disse: "Marta, Marta, tu sei ansiosa e
turbata per molte cose", '
Gesù risponde dolcemente ma con fermezza. Il doppio uso del suo nome,
"Marta, Marta", indica il Suo atteggiamento premuroso, come tale
fenomeno fa altrove (cfr Luca 6:46 ; Luca 8:24 ; Luca 13:34 ; Luca
22:... [ Continua a leggere ]
“Ma una cosa è necessaria (alcuni la vedono come 'basta un solo
cibo'), perché Maria ha scelto la parte buona, che non le sarà
tolta”.
Poi fa notare che Mary è impegnata in qualcosa di meglio, "l'unica
cosa necessaria". Ha scelto la parte migliore. Ha scelto di nutrirsi
della sua parola. Ed è così... [ Continua a leggere ]