Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Luca 2:41-51
Gesù sale al tempio e riceve comprensione delle cose di Dio alla presenza del Padre (2,41-51).
Ora ci viene fornito un esempio di come si è sviluppato nel corso degli anni, poiché da ragazzo di dodici anni si incontra con i grandi maestri di Gerusalemme, e sono stupiti dalle Sue domande e risposte e dalla Sua comprensione. Ci viene anche fatto vedere che Egli è come nessun altro e rivendica una relazione speciale con 'Suo Padre'.
Possiamo analizzare questo passaggio come segue:
aE i suoi genitori si recavano ogni anno a Gerusalemme nella festa della pasqua ( Luca 2:41 ).
b E quando aveva dodici anni, salirono secondo l'usanza della festa, e quando ebbero compiuti i giorni, mentre tornavano, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, e i suoi genitori non lo sapevano ( Luca 2:42 ).
c Ma supponendo che fosse in compagnia, fecero un giorno di viaggio e lo cercarono tra i loro parenti e conoscenti ( Luca 2:44 ).
d E quando non lo trovarono, tornarono a Gerusalemme, cercandolo, e avvenne, dopo tre giorni, che lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, entrambi ascoltandoli e facendo loro domande ( Luca 2:45 ).
e E tutti quelli che lo ascoltavano si stupivano della sua intelligenza e delle sue risposte ( Luca 2:47 ).
d E quando lo videro, rimasero sbalorditi, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai trattato così? Ecco, tuo padre ed io ti cercavamo con dolore» ( Luca 2:48 ).
c Ed Egli disse loro: «Come mai mi avete cercato? Non sapevi che devo essere nella casa del Padre mio?” E non compresero il detto che Egli disse loro.
b E scese con loro, e venne a Nazaret, ed era loro soggetto, e sua madre conservava tutte queste parole nel suo cuore ( Luca 2:51 ).
a E Gesù avanzava in sapienza e statura, e nella grazia presso Dio e gli uomini ( Luca 2:52 ).
In 'a' Gesù i genitori rivelano la loro pietà nella fedele partecipazione alla Pasqua, e parallelamente il risultato della loro pietà è che Gesù cresce in sapienza, statura e grazia presso Dio e l'uomo. In 'b' salgono a Gerusalemme ma non badano a tenerlo d'occhio, e parallelamente scendono a Nazaret ma la madre ora è più premurosa. In 'c' cercavano Gesù in compagnia e in parallelo chiede perché lo cercassero quando avrebbero dovuto sapere dov'era.
In 'd' lo trovarono nel Tempio in ascolto dei grandi maestri, e parallelamente si stupirono di trovarlo così e Lo rimproverarono. E nella 'e' centrale del brano c'è il fatto che tutti coloro che hanno ascoltato le Sue domande e risposte ne sono rimasti stupiti. La sua crescente saggezza e comprensione viene rivelata.