Il commento di Peter Pett alla Bibbia
Luca 2:44,45
«Ma supponendo che fosse in compagnia, fecero un giorno di viaggio; e lo cercarono tra i loro parenti e conoscenti, e quando non lo trovarono, tornarono a Gerusalemme, cercandolo.'
Poiché entrambi i suoi genitori presumevano chiaramente che fosse con loro, presumibilmente con i suoi cugini, nessuno dei due si preoccupò fino a dopo una giornata di viaggio quando si stabilirono all'accampamento per la notte, ea quel punto non furono in grado di trovarlo. Ma anche allora non erano troppo preoccupati. Penserebbero che deve essere da qualche parte tra i loro parenti. Solo quando ancora non riuscivano a trovarlo, dovevano essersi accorti con orrore che era stato lasciato indietro, e sono tornati dritti a Gerusalemme, cercandolo.
Gesù intanto continuava ad ascoltare i grandi maestri, e probabilmente ogni tanto faceva un sonnellino veloce in uno dei portici del Tempio. Non sembra essere stato preoccupato, e forse nemmeno aver considerato che gli mancava. Dopotutto i suoi genitori sapevano che ci si poteva fidare di lui. E il suo punto di vista era che sicuramente se l'avessero voluto l'avrebbero cercato nel tempio, dove avrebbero dovuto sapere che sarebbe stato.
(Non riusciva a concepire nient'altro). Era ancora solo un bambino, e forse non era abituato alle feste, e il Tempio poteva continuare ad essere così affollato da non rendersi conto che la festa era finita. Sono stati giorni emozionanti e Lui non ha voluto perdere le opportunità che hanno presentato. Questo servirebbe a confermare che Egli sapeva che i Suoi genitori non si sarebbero preoccupati quando non sarebbe tornato da loro di notte.