'E gli scribi ei sommi sacerdoti cercarono di mettergli le mani addosso in quell'ora, e temevano il popolo, poiché si accorsero che egli diceva contro di loro questa parabola.'

La parabola rese gli scribi ei sommi sacerdoti ancora più determinati ad arrestare Gesù, e cercarono di trovare il modo per farlo, ma sempre la gente si metteva in mezzo, perché non volevano lasciare Gesù solo. E mentre le persone erano lì in così gran numero, hanno riconosciuto che qualsiasi tentativo di arrestarlo avrebbe semplicemente causato problemi eccessivi.

Possiamo, forse, concludere i nostri commenti su questo passaggio attingendo dall'applicazione fatta dalla parabola da un noto studioso:

· Ci parla del privilegio umano. Dio aveva dato al Suo popolo un'eredità che tutti riconoscevano come una benedizione.

· Ci parla del peccato umano. L'uomo abusa di ciò che Dio ha dato e se ne appropria per i propri scopi.

· Ci parla della responsabilità umana. L'eredità è stata data affinché l'uomo possa rendere a Dio il proprio rispetto e mostrare il proprio rispetto al prossimo.

· Ci parla della pazienza di Dio. Nel corso dei lunghi secoli, mentre Dio aveva castigato il Suo popolo, lo aveva preservato in tutto questo e lo aveva persino riportato nella loro terra. E ora Egli stava ancora amorevolmente raggiungendoli.

· Ci parla della misericordia di Dio. Nell'avvicinarsi a loro diede perfino il suo unico Figlio diletto.

· Ci parla del giudizio di Dio. Un giorno la conseguenza di ciò non può che essere che per coloro che hanno rifiutato Suo Figlio verrà il giudizio.

· Ci dice che Gesù sapeva cosa stava per accadere e tuttavia non si è voltato indietro. ha sofferto per noi, giusto per ingiusto, per condurci a Dio.

· Ci dice che non ha mai dubitato del trionfo finale di Dio. Sapeva che alla fine i propositi di Dio avrebbero prevalso e la follia dell'uomo si sarebbe rivelata per quello che è.

· Ci dice che Egli è l'unico Figlio prediletto di Dio, più grande di Mosè e di tutti i profeti, anche più grande di Giovanni Battista. Erano servi amati ma Lui è il Figlio amato. Non c'è altro.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità