'E mandò Pietro e Giovanni, dicendo: "Andate e preparate per noi la pasqua, perché possiamo mangiare".'

Due eminenti apostoli furono mandati a 'preparare la Pasqua' come rappresentanti del loro gruppo. Come abbiamo già visto il proprietario della foresteria assisteva in alcuni preparativi, ma l'agnello stesso doveva essere offerto da un rappresentante del gruppo nel Tempio e poi portato a casa per essere cucinato. Gli agnelli pasquali per tutti coloro che si trovavano a Gerusalemme sarebbero stati offerti nel Tempio, nel pomeriggio.

Ce n'erano così tanti che sarebbe stato fatto in tre sessioni, che seguivano l'offerta quotidiana pomeridiana che era stata deliberatamente fatta all'inizio di questa giornata. I primi due sarebbero assolutamente pieni. I due Apostoli si sarebbero così uniti a una grande folla indaffarata di uomini che prendevano a tale scopo i loro agnelli pasquali, o cercavano di acquistarli alla corte dei Gentili. Gli agnelli dovrebbero essere controllati per assicurarsi che fossero senza macchia.

Poi sarebbero stati condotti nella corte dei sacerdoti dove ciascuno avrebbe scannato il proprio agnello con il sangue raccolto in una ciotola da un sacerdote che lo avrebbe poi passato ad un altro sacerdote che era lì apposta, che l'avrebbe applicato all'altare. L'intero processo è stato semplificato, ma ci sarebbe voluto ancora del tempo.

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