L'autorità di Gesù è rivelata dal suo potere sugli spiriti maligni (1:23-28).

L'autorità di Gesù era ora ulteriormente rivelata in quanto ora si trovava di fronte a un uomo posseduto da uno spirito malvagio che era così sconvolto dalla sua presenza da gridare e sfidarlo. Lo dichiarava 'il Santo di Dio'. Gesù allora rimproverò lo spirito e questo lasciò l'uomo con una certa violenza. Il risultato fu stupore da parte di coloro che lo videro, e lo legarono e lo includevano nel suo autorevole insegnamento.

Va notato qui che la parola 'autorità' ('exousia) era spesso usata in greco ellenistico per esprimere l'idea di una combinazione di potere soprannaturale con una conoscenza soprannaturale delle cose divine. Entrambe queste cose sono state rivelate da Gesù ripieno di Spirito.

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